Samsung Family Hub

CES 2016, per Samsung la priorità è l’Internet delle Cose

Dal 6 al 9 Gennaio 2016 si è svolto a Las Vegas il CES (Consumer Electronic Show), ovvero la fiera internazionale dell’elettronica, che ha visto presenti in quasi 230.000 metri quadri la presenza di oltre 3.800 espositori e ben oltre 170.000 professionisti del settore.

I principali keynote di questo CES si sono focalizzati sulle self-driving cars e le auto connesse, i droni di ultima generazione e i visori per la Realtà virtuale (VR), intanto i vendor di Pc hanno mostrato i nuovi ibridi 2-in-1 e i Chromebook. Fra le nuove Tv spicca l’Oled da 98 pollici di Lg, fra i dispositivi per la smart home, ha suscitato stupore il frigo intelligente di Samsung.

Proprio il gruppo coreano lo scorso anno aveva lanciato l’annuncio che in cinque anni tutti i suoi prodotti sarebbero nati già connessi alla Rete mentre quest’anno ha mostrato sullo stesso palco i progressi fatti, portando sotto i riflettori i partner che stanno aiutando la multinazionale a fare dell’IoT una realtà a portata di mano.E uno di questi prodotti che Samsung presenta per il futuro e che ha suscitato molto stupore è Family Hub, il frigorifero con display che suggerisce ricette, vedere filmati e musica in streaming, fare la spesa, tutto direttamente dal frigorifero e grazie all’app Groceries, la prima app per frigoriferi, sviluppata da Samsung e Mastercard.

Il frigorifero (enorme) ha una apertura a due porte french door ed è dotato di tre fotocamere che riprendono costantemente l’interno, per permettere così all’utente di controllare cosa c’è e cosa manca, eventualmente anche da remoto grazie al tablet o allo smartphone. Non solo. Ad ogni chiusura delle porte viene scattata una foto dell’interno che viene poi visualizzata anche sul grande display posto all’esterno del frigorifero, e proprio sul maxischermo è possibile anche memorizzare promemoria digitali (ad esempio per ricordarsi anche di consumare i prodotti che si stanno conservando), visualizzare il calendario di famiglia, postare foto direttamente dallo smartphone o tablet, ascoltare musica o vedere filmati in streaming ed eventualmente (inizialmente il servizio sarà lanciato solo da due fornitori a New York: FreshDirect e ShopRite) acquistare prodotti direttamente online. Tutti i membri della famiglia potranno inserire l’ordine dei prodotti da acquistare, ma solo uno potrà autorizzare l’evasione dell’ordine ed il relativo pagamento.

Samsung al momento non ha ancora comunicato tempi di arrivo in Italia o il prezzo ufficiale per il nostro mercato, ma il prezzo per gli Stati Uniti è di circa 5.000 dollari.

 

Ma Samsung non ha mostrato solo FamilyHub. Nel corso di una dimostrazione congiunta con Terry Myerson (vice presidente esecutivo in Microsoft della divisione device di Windows), Windows ha annunciato una partnership con Samsung sempre sul tema IoT ed ha avuto modo di mostrare (sull’annunciato tablet Galaxy TabPro S che monterà Windows 10) l’integrazione dell’assistente vocale Cortana con l’ecosistema Samsung SmartThings dedicato alla domotica.

Ad un semplice quesito verbale il PC può rispondere interrogando gli elementi della casa ed informando gli utenti sulla durata rimanente del ciclo di lavaggio, sull’utilizzo dei singoli elettrodomestici, su eventuali anomalie nei consumi energetici, e così via.

L’obiettivo di Samsung in sostanza è di rendere il più possibile connessi i dispositivi più disparati, dal settore commerciale, industriale e privato e continuare così a far crescere il fenomeno dell’Internet delle Cose.

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