Impianti elettrici temporanei per fiere, eventi e concerti

Una bancarella all’aperto, uno stand fieristico, il grande padiglione, le sagre paesane, hanno un punto in comune: sono situazioni provvisorie che prevedono l’utilizzo di strutture temporanee.

Un impianto elettrico installato e smontato nello stesso periodo dello stand o espositore con cui è associato, viene considerato un impianto elettrico temporaneo.

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Cosa si intende per impianto elettrico temporaneo?
Con questa espressione si identifica un impianto elettrico installato e smontato nello stesso periodo della struttura (legata ad eventi temporanei come fiere, mercati, concerti e così via) con cui è associato.

Le tipologie di impianto temporaneo

L’impianto elettrico temporaneo è di due tipologie diverse: l’impianto che ha origine da un punto dell’impianto elettrico permanente oppure ha origine da un’altra sorgente da cui è prelevata l’energia. Nel primo caso la tipologia può essere definita di tipo TT o di tipo TN-S. La tipologia di tipo TT è la tipologia di impianto dove l’evergia viene presa da un conduttore di protezione collegato all’impianto di terra. Nela tipologia di tipo TN-S invece il conduttore è staccato dal neutro ma collegato all’impianto di terra all’origine. Il secondo caso, invece, cioè dove la sorgente non è l’impianto elettrico permanente, viene definita di tipo IT ed è il caso in cui la sorgente elettrica è prelevata da un gruppo elettrogeno.

Se l’installazione di un impianto elettrico civile è comunque pericoloso, un impianto elettrico temporaneo lo è ancora di più. Bisogna considerare il fatto che questa tipologia di impianto si lega a strutture temporanee dove va prevista la presenza di un folto numero di persone, in condizioni ambientali che possono non essere idonee (specie nelle sagre o nelle fiere autunnali o invernali), e si va quindi incontro a rischi di corto circuito, incendio o di malfunzionamento dell’impianto. Per tutti questi motivi è consigliabile rivolgersi ad esperti ed effettuare comunque un sopralluogo per considerare tutti i rischi ed effettuare la messa in sicurezza dell’impianto in modo da scongiurare eventuali rischi.

Ricordiamo che per un impianto elettrico di uno stand è necessario un progetto se è presente almeno una delle seguenti condizioni:

  • Il locale ha una superficie superiore ai 200 m2;
  • Il locale è alimentato attraverso una cabina MT/BT;
  • Ha una potenza contrattuale superiore ai 6 kW;
  • Il locale è classificato MA.R.C.I;
  • Il locale è sottoposto al controllo da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo;
  • Il luogo è all’aperto, ma è collegato (attraverso cavi o impianto di terra) ad un impianto interno soggetto a progettazione.

Come ridurre i rischi?

Ovviamente è necessario avere tutta l’attrezzatura adeguata per l’installazione e per la verifica dell’impianto.
Pertanto sarà necessario essere dotati di tutti gli strumenti,come: cacciaviti, tronchesine, pinze, forbici, seghetto, trapano ed avvitatore.

Ideale è anche la disponibilità di un gruppo elettrogeno esterno, delle prese penta polari, un avvolgicavo e delle prese mobili.

E’ opportuno anche valutare dove passano i cavi. Se questi infatti sono stesi per terra è opportuno che siano predisposte anche le pedano passacavo. Queste devono essere dotate di certificato di collaudo e devono essere calpestabili.

Ne esistono di vario tipo, anche in base alla dimensione ed alla quantità di cavi che devono passare al suo interno. E’ molto importante sceglierne di valide poiché le pedane consentono la protezione dei cavi proteggendoli dall’attraversamento di pedoni e di veicoli anche pesanti. Devono avere colori ad alta visibilità e rispettare le norme norme antinfortunistiche.

Una volta valutati i rischi sarà necessario operare, chiamando degli specialisti, per mettere in sicurezza gli impianti e fornendo a tutti gli addetti che operano nella zona tutte le informazioni per affrontare ogni tipo di problematica con gli impianti.

Se l’impianto va installato in zone che sono a rischio di esplosione è importante verificare che gli apparecchi installati riescano a resistervi. Tutte le apparecchiature installate devono essere assolutamente sicure e non devono rischiare di essere un pericolo per i lavoratori e per tutti coloro che frequentano l’evento, pertanto devono essere sempre controllare ed efficienti e gli impianti devono essere dotati di tutti i dispositivi di sicurezza.

In particolare ci teniamo a sottolineare che tutti i componenti elettrici dell’impianto devono avere un grado di protezione adeguato.

Quale tipo di illuminazione scegliere?

Uno dei fattori per un impianto elettrico temporaneo è legato all’illuminazione.
Questa è diversa, a seconda della tipologia di prodotto o di evento. Ad esempio per quel che riguarda il settore dell’arredamento o se c’è la necessità di trasmettere una sensazione di calore e familiarità si preferisce utilizzare una luce calda, la “warm-light”. Questa tipologia di luce è contraddistinta da una temperatura attorno ai 2700 Kelvin.

La luce naturale, invece, è caratterizzata da una temperatura di 4000 Kelvin e viene solitamente usata in eventi legati al campo della moda o della tecnologia. In altri casi come in alcuni stand di alimentazione o di degustazione di caffè si tende a preferire una luce più fredda, con una temperatura di circa 6500 Kelvin e che corrisponde generalmente alla luce d’ambiente in pieno giorno.

Ovviamente come per tutti i settori anche la luce segue le mode del momento, e la tendenza attuale è quella di scegliere una illuminazione a effetto, morbida e meno potente rispetto a quella di qualche anno fa.

Anche per i corpi illuminanti per le fiere od eventi ne esistono di specifici, ed i più diffusi ultimamente sfruttano la tecnologia a LED, che consente un rendimento più elevato, una durata maggiore, genera meno calore rispetto ad altre tecnologie e riesce a sopportare condizioni di stress.
Con l’uso di appositi strumenti come il dimmer (un regolatore elettronico) è possibile regolare la potenza di un carico e variare l’intensità luminosa. Un esempio di uno degli elementi illuminanti più di moda attualmente per allestire eventi come matrimoni o fiere sono le luci più vintage come le catenarie di lampadine. Per palchi invece solitamente è più diffuso l’utilizzo di fari.

Gli impianti temporanei sono impianti molto pericolosi, per questo motivo è necessario che siano progettati e realizzati con cura e da personale esperto.

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Tutti gli impianti elettrici, in particolare quelli temporanei, comportano attività estremamente delicate. Per questo motivo è necessario che siano progettati e realizzati con cura e da personale esperto.

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