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Con Tiscali puoi avere internet fino a 100Mb senza limiti!

Con Tiscali puoi avere internet fino a 100Mb senza limiti!

Se stai cercando una connessione internet veloce e la tua zona non è coperta dalla fibra, puoi ora sfruttare l’offerta di Tiscali a 22,95 euro al mese che offre internet senza limiti con velocità di navigazione fino a 100 MEGA!

Sono molte le zone che non sono coperte con la connessione internet veloce. Per tutti coloro che hanno però la necessità di una connessione internet veloce e senza limiti arriva in soccorso Tiscali, che ha lanciato la sua nuova offerta J 4G+. L’offerta sfrutta la connessione 4G+, che consente agli utenti di poter navigare ad una velocità fino a 100 MEGA ed una navigazione 24 ore su 24, senza limiti ne di orari ne di traffico. Inoltre nell’offerta è anche compresa la possibilità di avere chiamate illimitate verso tutti i telefoni fissi e mobili nazionali. Un altro grande vantaggio che offre questa tipologia di servizio è quella di poter navigare senza la necessità di un numero di telefono fisso.

Cosa è compreso nell’offerta J 4G+?

Ma andiamo a conoscere più nel dettaglio questa offerta.

L’offerta comprende:

  • Connessione internet senza limiti;
  • Velocità fino a 100 Mega in download;
  • Tecnologia 4G+;
  • Chiamate illimitate verso telefoni fissi e cellulari nazionali;
  • 60 minuti di chiamate verso telefoni internazionali.

Quali sono i costi dell’offerta?

I costi dell’offerta J 4G+ di Tiscali sono:

  • Canone mensile di 19,95 euro per 12 mesi, trascorsi i 12 mesi il prezzo diventa 24,95 euro al mese;
  • Modem WiFi Tiscali a noleggio ad un costo di 3 euro al mese;
  • Costo di attivazione gratuito (anzichè 99 euro);
  • Nessun vincolo di contratto.

Senza vincolo e senza penali

Con l’offerta Tiscali J 4G+ hai inoltre la possibilità di poter scegliere i servizi per ogni tua esigenza, senza alcun vincolo temporale o di durata minima. In caso di disdetta del contratto quindi non sarà necessario pagare alcuna penale, ad esclusione del costo di gestione, cioè le spese sostenute da Tiscali a seguito delle operazioni di cessazione o migrazione. E’ necessario però procedere alla restituzione dell’apparato.

Puoi trovare QUI le informazioni necessarie alla restituzione dell’apparato Tiscali.

Non perdere altro tempo! Contattaci e chiedici maggiori informazioni!

Se ti servono ulteriori informazioni sull’offerta Tiscali o sulle altre nostre offerte, contattaci compilando il modulo di seguito con i tuoi dati e verrai ricontattato quanto prima.

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Internet Of Things

Internet of Things: la rivoluzione degli oggetti connessi

Negli ultimi tempi si sente spesso parlare di Internet of Things in tutti gli ambiti e soprattutto nel settore del condizionamento. Si moltiplicano, infatti, le notizie di aziende che puntano a prodotti e soluzioni basate su questa tecnologia sia in ambito consumer sia in applicazioni commerciali e industriali.

Nel caso di soluzioni consumer si tratta principalmente di offrire agli utenti la possibilità di regolare da remoto i sistemi di condizionamento attraverso App utilizzabili da tablet e smartphone.

Nel caso, invece, di applicazioni industriali si tratta di piattaforme che aiutano i facility manager a mantenere le attrezzature in uno status di perfetta efficienza o a diminuirne l’impatto energetico e permettono ai gestori di impianti a monitorare e controllare tutti i sistemi installati all’interno dell’edificio.

I vantaggi effettivi che questa rivoluzione tecnologica può offrire riguardano principalmente l’efficienza energetica, la manutenzione predittiva e la gestione degli impianti.

Con il termine di Internet of Things si indicano principalmente tutti quegli oggetti connessi in grado di semplificare automatizzando processi e mettendo a disposizione informazioni.

Attualmente gli ambiti – dove è maggiormente diffusa questa tecnologia – sono legati all’energia con i cosiddetti smart meter e al mondo dei veicoli elettrici.

Ma le possibilità sono infinite poiché gli oggetti in grado di comunicare e dialogare sono tantissimi, ad esempio sensori in grado di ottimizzare i flussi del traffico oppure di individuare la presenza di ostacoli, soluzioni che individuano sprechi e guasti…

Se pensiamo al mondo della climatizzazione e del riscaldamento, la nascita dei termostati intelligenti ha permesso di migliorare il comfort, semplificare la vita e soprattutto di efficientare gli edifici. I termostati smart sono, infatti, in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente e permettono di risparmiare anche il 20% di energia.

Grazie a una semplice App è possibile accendere, spegnere e regolare l’aria condizionata attraverso una programmazione user-friendly e intuitiva.

In termini di sostenibilità si possono ottenere risparmi energetici e avere anche i dati concreti di occupazione dell’edificio, collegando ad esempio a sensori tutte le luci di un edificio per ufficio.

Da tutto questo si evince che l’Internet of Things non è il futuro, ma è la realtà nella quale stiamo vivendo, è solo necessario rendere l’utente più consapevole.

 

LiFi

iPhone 7: Apple testa LiFi, 100 volte più veloce del WiFi

All’interno di iOS 9.1, qualcuno ha scovato i riferimenti a LiFi, un protocollo di connettività sperimentale capace di raggiungere velocità 100 volte superiori al WiFi. E basato sulla luce.

Creata da Harald Haas, ricercatore presso l’Università di Edinburgh, LiFi è una tecnologia che funziona in modo non dissimile dai telecomandi a infrarossi; la differenza è che può modulare rapidamente più fasci di luce visibile e usarli per trasmettere dati a un sensore a vista, con una velocità massima teorica è di 224 Gigabit al secondo; e poiché il tutto avviene a ritmi serratissimi, l’occhio umano non percepisce alcuna variazioni nel campo di luce.

In pratica, parliamo di streaming dati attraverso quella che -a prima vista- sembrerebbe una comune lampadina LED. Ecco perché non sorprende che faccia gola anche ad Apple.

Dentro iOS 9.1, due fonti indipendenti hanno parallelamente individuato una menzione specifica al “LifiCapability, il che implica anche che a Cupertino stanno sperimentando tale tecnologia.

Difficile credere che possa essere implementata già con iPhone 7, per la semplice ragione che LiFi è ancora immatura e non disponibile a livello commerciale; ma è evidente che ha parecchie potenzialità, e tante aziende stanno già collaborando con l’Università per tentare di individuare potenziali applicazioni future. Compresa Apple, evidentemente.

Tim Special Extra Go

Tim presenta la nuova Tim Special Extra Go

Da oggi è possibile attivare solo in portabilità da Wind (cioè per chi cambia operatore telefonico passando da Wind a TIM) la nuova offerta di TIM: Tim Special Extra Go.

L’offerta, che si rinnova ogni 28 giorni ed ha un costo molto vantaggioso di 10 euro, ha indubbiamente tutto quello che può servire:

  • Chiamate: 1.000 Minuti
  • Internet: 3 Gb

Ed è espandibile aggiungendo ulteriori opzioni come messaggi, ulteriori minuti o giga extra per poter navigare.

Il traffico Internet è valido per la navigazione direttamente dal display del telefonino e per l’invio e la ricezione delle mail tramite APN wap.tim.it/ibox ma non è valido per servizi VoIP e Peer To Peer o se volessimo sfruttare il telefono come modem in tethering.

I minuti di conversazione vengono conteggiati sui secondi effettivi.

L’offerta è attivabile solo per un periodo limitato ed ha validità 5 rinnovi. Dal 6° rinnovo il prezzo della promozione passa da 10 euro ogni 28 giorni a 13 euro ogni 28 giorni. E’ possibile disattivare 2 Gb extra e mantenere la promozione con 1.000 minuti e 1 Gb di internet al costo di 10 euro ogni 28 giorni.

Le opzioni di TIM Special sono incompatibili con TIMx2, TIMx4, TIMxTutti Messaggi, Tutto Compreso Ricaricabile SMS e con le gamme Tutto Compreso e Tutto Smartphone.

Samsung Family Hub

CES 2016, per Samsung la priorità è l’Internet delle Cose

Dal 6 al 9 Gennaio 2016 si è svolto a Las Vegas il CES (Consumer Electronic Show), ovvero la fiera internazionale dell’elettronica, che ha visto presenti in quasi 230.000 metri quadri la presenza di oltre 3.800 espositori e ben oltre 170.000 professionisti del settore.

I principali keynote di questo CES si sono focalizzati sulle self-driving cars e le auto connesse, i droni di ultima generazione e i visori per la Realtà virtuale (VR), intanto i vendor di Pc hanno mostrato i nuovi ibridi 2-in-1 e i Chromebook. Fra le nuove Tv spicca l’Oled da 98 pollici di Lg, fra i dispositivi per la smart home, ha suscitato stupore il frigo intelligente di Samsung.

Proprio il gruppo coreano lo scorso anno aveva lanciato l’annuncio che in cinque anni tutti i suoi prodotti sarebbero nati già connessi alla Rete mentre quest’anno ha mostrato sullo stesso palco i progressi fatti, portando sotto i riflettori i partner che stanno aiutando la multinazionale a fare dell’IoT una realtà a portata di mano.E uno di questi prodotti che Samsung presenta per il futuro e che ha suscitato molto stupore è Family Hub, il frigorifero con display che suggerisce ricette, vedere filmati e musica in streaming, fare la spesa, tutto direttamente dal frigorifero e grazie all’app Groceries, la prima app per frigoriferi, sviluppata da Samsung e Mastercard.

Il frigorifero (enorme) ha una apertura a due porte french door ed è dotato di tre fotocamere che riprendono costantemente l’interno, per permettere così all’utente di controllare cosa c’è e cosa manca, eventualmente anche da remoto grazie al tablet o allo smartphone. Non solo. Ad ogni chiusura delle porte viene scattata una foto dell’interno che viene poi visualizzata anche sul grande display posto all’esterno del frigorifero, e proprio sul maxischermo è possibile anche memorizzare promemoria digitali (ad esempio per ricordarsi anche di consumare i prodotti che si stanno conservando), visualizzare il calendario di famiglia, postare foto direttamente dallo smartphone o tablet, ascoltare musica o vedere filmati in streaming ed eventualmente (inizialmente il servizio sarà lanciato solo da due fornitori a New York: FreshDirect e ShopRite) acquistare prodotti direttamente online. Tutti i membri della famiglia potranno inserire l’ordine dei prodotti da acquistare, ma solo uno potrà autorizzare l’evasione dell’ordine ed il relativo pagamento.

Samsung al momento non ha ancora comunicato tempi di arrivo in Italia o il prezzo ufficiale per il nostro mercato, ma il prezzo per gli Stati Uniti è di circa 5.000 dollari.

 

Ma Samsung non ha mostrato solo FamilyHub. Nel corso di una dimostrazione congiunta con Terry Myerson (vice presidente esecutivo in Microsoft della divisione device di Windows), Windows ha annunciato una partnership con Samsung sempre sul tema IoT ed ha avuto modo di mostrare (sull’annunciato tablet Galaxy TabPro S che monterà Windows 10) l’integrazione dell’assistente vocale Cortana con l’ecosistema Samsung SmartThings dedicato alla domotica.

Ad un semplice quesito verbale il PC può rispondere interrogando gli elementi della casa ed informando gli utenti sulla durata rimanente del ciclo di lavaggio, sull’utilizzo dei singoli elettrodomestici, su eventuali anomalie nei consumi energetici, e così via.

L’obiettivo di Samsung in sostanza è di rendere il più possibile connessi i dispositivi più disparati, dal settore commerciale, industriale e privato e continuare così a far crescere il fenomeno dell’Internet delle Cose.