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Lenovo amplia la gamma dei moduli Motomods per Moto Z

Lenovo amplia la gamma dei moduli Motomods per Moto Z

Lenovo amplia la gamma degli accessori Motomods con un occhio rivolto alla connettività 5G. I primi annunci attesi per il CES 2017.

 

Il 13 Giugno sono stati presentati i nuovi Moto Z e Moto Z Force, due smartphone caratterizzati da un processore Snapdragon 820 e da caratteristiche da topo di gamma.

Oltre ai telefoni sono state presentate anche delle personalizzazioni hardware chiamate Motomods in grado di modificare lo smartphone a seconda dell’utilizzo. Per esempio nel cuore di una festa si può utilizzare il modulo con JBL® SoundBoost per avere tutta la musica al volume che ti serve. Oppure recupera una confezione popcorn e trasforma il tuo telefono un proiettore cinematografico da 70 pollici con Moto Insta-Share Projector. Ti serve una carica in più? Power Pack aggiunge istantaneamente fino a 22 ore di autonomia extra al tuo telefono e tutto con eleganti design creati da partner come kate spade new york, TUMI e Incipio. O ancora c’era la possibilità di agganciare una fotocamera esterna sviluppata da Hasselblad. Ora però Motorola punta a espandere la famiglia di moduli disponibili per i suoi smartphone: sono stati annunciati infatti un power pack da 3000 mAh per poter incrementare la durata della batteria fino al 60% in più ed una dock per auto in grado di ricaricare lo smartphone e dotata di jack da 3,5 mm (assente sul Moto Z). Pare che in futuro sia previsto un modulo che consentirà di aggiungere la compatibilità con le reti 5G e uno con all’interno un display e-ink.

Motorola ha garantito che i moduli, sia quelli già disponibili che i nuovi, sono stati progettati per essere compatibili anche con le future generazioni di smartphone Moto Z 4.

Inoltre, per garantire uno sviluppo dei suoi moduli, Motorola/Lenovo ha a disposizione per chi volesse sviluppare nuovi moduli il Moto Mods Developer Program. Piccoli sviluppatori così hanno l’opportunità di contribuire alla creazione di un ecosistema completo.

Inoltre secondo un comunicato stampa rilasciato a Giugno da Lenovo “Lenovo Capital and Incubator Group (LCIG) stanzierà finanziamenti per start-up per promuovere l’innovazione sulla piattaforma Moto Mods. LCIG ha inoltre riservato un finanziamento di 1.000.000 di dollari per la persona o l’azienda che darà vita al miglior prototipo di Moto Mods entro il 31 marzo 2017.”

Per maggiori informazioni sul Moto Mods Development Kit e sulla procedura di certificazione, consultare il sito developer.motorola.com.

Lenovo OneCompute

Con OneCompute il Moto Z diventa un PC desktop

Durante l’evento del lancio dei Moto Z, i nuovi top di gamma di Lenovo, è stato presentato anche OneCompute, un modulo con dock esterna dotata di porte USB e HDMI che permetterà di collegare ai nuovi smartphone mouse, tastiera e monitor, trasformando questi cellulari in un computer desktop. È un sistema simile al Continuum per Windows 10, presentato per ora sotto forma di prototipo e basato sul Moto Mods Developer Kit. OneCompute è formato da un modulo Moto Mods con batteria integrata da agganciare al cellulare e da una dock esterna per collegare lo smartphone al PC. Dopo aver agganciato il modulo al Moto Z, questo potrà essere inserito in un’apposita dock dotata di una porta HDMI e 3 porte USB, con cui comunicherà via wireless sfruttando la tecnologia Keyssa. La dock, dotata di un sistema di ricarica senza fili e di un connettore per l’alimentazione esterna, metterà a disposizione un’interfaccia Android modificata con supporto al multi-window e il passaggio dalla modalità telefono alla modalità desktop avverrà in modo istantaneo. Il modulo, molto interessante, ricorda la dock sviluppata per il vecchio Motorola Atrix, che permetteva di usare lo smartphone come un PC desktop con un sistema operativo Android / Linux.

Lenovo Motorola

Lenovo Moto Z e Moto Z Force si trasformano con i MotoMods

Direttamente dal Lenovo Tech World di San Francisco arrivano 5 nuovi prodotti Motorola: due smartphone top di gamma, Moto Z e Moto Z, e tre moduli aggiuntivi intercambiabili MotoMods che aggiungono diverse funzionalità ai telefoni. Moto Z, spesso appena 5,2 mm e disponibile nei tagli da 32GB o 64GB, è dotato di display AMOLED Quad HD da 5,5” ed è gestito da un processore Snapdragon 820 da 1,8 GHz, 4 GB di memoria Ram, fotocamera posteriore da 13 MP con laser-assist più autofocus a rilevamento di fase e anteriore da 5 MP; per finire, batteria da 2600 Mah. Moto Z Force è spesso 7 mm, il che si traduce in una batteria da ben 3500 mAh e soprattutto in una fotocamera da ben 21 Megapixel. Per entrambi Lenovo dichiara 15 ore di utilizzo con appena 15 minuti di ricarica. La novità più interessante della nuova gamma sono però i MotoMods, add-on in grado di aggiungere specifiche caratteristiche ai Moto Z. Per ora, Lenovo ne ha presentati tre: JBL SoundBoost Speaker, un altoparlante supplementare per potenziare l’audio del telefono e offrire fino a 10 ore di suono ad alta qualità. Moto Insta-Share Projector, un piccolo videoproiettore con kickstand integrato e batteria aggiuntiva, per un’ora di proiezione fino a 70 pollici e Power Pack, un modulo-batteria esterno che aumenta di 22 ore extra la durata di utilizzo. Moto Z, Moto Z Force e i MotoMods saranno disponibili da settembre.