Samsung S7

Il Samsung Galaxy S7 sarà simile all’S6?

Arrivano nuove indiscrezioni che riguardano il Galaxy S7, nuovo ed atteso smartphone top di gamma Samsung la cui presentazione ufficiale dovrebbe avvenire al Mobile World Congress 2016, che si terrà a Barcellona a partire dal 22 febbraio, oppure in un evento appositamente organizzato nella prima settimana di marzo. Foto circolate in rete, probabilmente catturate durante una presentazione interna all’azienda, ritraggono infatti un S7 molto somigliante all’attuale S6, con angoli arrotondati e il classico tasto home centrale. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, si parla di un display da 5,1” (1440p), processore Qualcomm 820 oppure Exynos 8890, fotocamera da 12 Mpx con tecnologia proprietaria Britecell e 4 GB di Ram. Alcune voci parlano anche di touch 3D, memoria espandibile e passaggio al nuovo connettore USB Type C.

Skype

Microsoft nasconde gli indirizzi IP Skype di default

Finalmente Microsoft ha deciso di nascondere di default gli indirizzi IP degli utenti di Skype; la possibilità di nasconderli su richiesta era già stata introdotta poco tempo fa. La mossa di Microsoft va a risolvere un’importante falla di sicurezza, aperta da 5 anni e che poteva mettere in serio pericolo gli indirizzi IP degli utenti, esposti ai pericoli di malintenzionati. Il motivo di tanto ritardo può essere ricondotto al passaggio un po’ difficoltoso e lungo da Messenger a Skype, coinciso con l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft nel 2011.

Android Dinosaur

Il gioco del dinosauro nascosto in Chrome

Lo sapevate che su Google Chrome è nascosto un divertentissimo videogioco con un piccolo dinosauro (dinosauro che probabilmente avrete già visto apparire nel browser Chrome quando non c’è una connessione internet)? Questo giochetto, molto semplice ha lo scopo di intrattenere gli utenti quando la connessione internet è assente. Infatti quando il vostro PC o smartphone sono offline e aprite Chrome, nella pagina di errore compare il disegnino di un dinosauro T-Rex piccolo.

Toccando il dinosauro sullo schermo di Android o premendo la barra spaziatrice sul computer questo inizia immediatamente a correre e partirà il gioco, che ha delle regole molto semplici: basta infatti evitare gli ostacoli utilizzando  il tasto “freccia su” ogni qualvolta se ne presenti uno. Lo scopo? Evitare il maggior numero di ostacoli raggiungendo il massimo punteggio.

Si potrà giocare quante volte si vuole cercando di migliorare il proprio record, per passare il tempo in attesa del ritorno della connessione internet.

Buon divertimento!

Samsung Serie A

Samsung serie A, gli smartphone dal grande cuore

Processori sempre più potenti e display in alta risoluzione sono il fiore all’acchiello dei nuovi modelli Samsung Serie A

La caratteristica principale di questi due nuovi smartphone Samsung della serie A è l’utilizzo di processori di grande potenza e adeguati ai display impiegati. Infatti, il processore in un smartphone rappresenta il “cuore operativo” da cui dipendono tutte le funzioni e la fluidità nell’utilizzo quotidiano. In particolare, sul modello Samsung A310 troviamo un quad core Exynos 7580 da 1.5 GHz con 1.5 GB di RAM e memoria interna di 16 GB, con display HD da 4,7 pollici; sul modello A510 è installato invece un potente octa core SnapDragon a 1,6 GHz con display Full HD da 5,2 pollici. In comune ai due modelli il sistema operativo 5.1 Android Lollipop, l’abbinamento automatico NFC, la fotocamera principale da 12 Megapixel con flash a LED e quella per i selfie da 5 Megapixel.

Samsung_Galaxy_A3

Samsung_Galaxy_A5_front

Samsung_Galaxy_A5_w

LG G5

Prime indiscrezioni sul G5 di LG: sarà più ampio e sottile

Verrà presentato al prossimo MWC di Barcellona, ma già trapelano dettagli e caratteristiche sul prossimo top di gamma di LG, il modello G5. Il merito va a Shai Mizrachi, il leaker israeliano già conosciuto per aver svelato alcune succose soffiate sul mondo mobile. Il design del nuovo top di gamma G5 si discosta in maniera decisa dai predecessori della serie G, infatti sarà più sottile e ampio del G4, con le seguenti misure: 149.4 x 73.9 x 8.2mm. I controlli del volume saranno probabilmente posizionati sul lato sinistro, mentre il tasto di accensione/spegnimento dovrebbe rimanere nella sua classica posizione, sul retro sotto la fotocamera, e molto probabilmente disporrà di uno scanner per impronte digitali. Da sottolineare il passaggio a una scocca interamente metallica, una novità assoluta per LG. Il display edge to edge dovrebbe misurare approssimativamente 5,6” con risoluzione QHD. Per la dotazione hardware si parla di 4 GB di RAM, 64 GB di memoria flash e processore Snapdragon 820.

Lumia 650

Lumia 650, ultimo con brand Lumia, in arrivo il primo febbraio

In base agli ultimi rumors il nuovo Lumia 650 verrà presentato con un comunicato stampa all’interno del blog ufficiale di Microsoft il primo febbraio. Si tratterà probabiòmente dell’ultimo telefono con brand Lumia e sostituirà il Lumia 640 come dispositivo di fascia media. Riguardo le caratteristiche tecniche non si hanno ancora conferme ufficiali; il nuovo dispositivo dovrebbe distinguersi però dagli altri modelli della famiglia Lumia per la scocca in metallo, il sistema operativo sarà Windows 10 Mobile mentre per la parte hardware dovremmo trovare un processore Snapdragon 212 da 1,3 GHz, GPU Adreno 304, schermo da 5” con risoluzione 720p, 1 GB di RAM, fotocamera posteriore da 8 MP con Flash Led e anteriore da 5MP, modem X5 LTE, supporto dual SIM e HD Voice. Il Lumia 650 potrebbe essere l’unico Lumia e anche l’ultimo presentato da Microsoft per quest’anno per permettere all’azienda di concentrarsi sullo sviluppo di Surface Phone che dovrebbe essere pronto entro la fine del 2016. Al momento non si conosce ancora la data di commercializzazione del nuovo Lumia.

Siri

Siri: i trucchi da sapere per utilizzarla

L’ultimo keynote di Apple in cui Tim Cook ha presentato al mondo i nuovi iPhone 6s e 6s Plus aveva un titolo particolare: “Hey Siri, dacci un indizio”. L’indizio di Cupertino voleva spronare i curiosi a chiedere informazioni sui nuovi prodotti, ma in realtà nascondeva anche grosse novità per l’assistente virtuale stesso. Con il nuovo iOS 9 c’è stato il più grosso aggiornamento dai tempi dell’introduzione di Siri, che si è trasformata da semplice accesso vocale a Google in una vera e propria collaboratrice quotidiana, che cerca di predire i tuoi spostamenti, le app che vuoi aprire e i contatti che vuoi chiamare. Come ha riportato il sito Business Insider eccoalcuni trucchi da sapere per sfruttare Siri al massimo.

  • Imposta promemoria in base al luogo. Ma se non sappiamo l’ora esatta in cui potremo leggerlo, possiamo chiedere all’assistente della Mela di ricordarti di leggere le mail quando esci di casa oppure di rispondere al messaggio in ufficio. Sfruttando il Gps e la memoria dei tuoi indirizzi di riferimento, questa funzione è particolarmente utile.
  • Rimanda la lettura di un articolo. Che sia su Safari, Messaggi, Mail o Note, puoi farti ricordare da Siri di leggere quel contenuto più tardi.
  • Con l’iPhone 6S basta dire “Ehi Siri”. Con lo smartphone di ultimissima generazione si potrà attivare l’assistente digitale semplicemente dicendo “Ehi Siri”, anche se non è collegato alla corrente. Un miglioramento non da poco per velocizzare l’utilizzo.
  • Cerca le foto in base al mese o al luogo in cui sono state scattate. Invece di perdere tempo a scorrere le centinaia di foto sul rullino, puoi chiedere a Siri le foto che hai scattato in un certo posto o in un certo periodo. Ad esempio puoi dire “mostrami le foto che ho fatto a Milano”, oppure “mostrami le foto di aprile”. Un piccolo trucco per velocizzare la ricerca.
  • Suggerimenti per i locali nei dintorni. Sempre nella stessa schermata, quella a sinistra della Home, c’è la sezione “Vicino” per cercare un bar, un ristorante o una stazione di rifornimento nei paraggi. Il tutto accompagnato dalle recensioni di Yelp o di Tripadvisor.
  • Il convertitore multiuso. Puoi convertire euro in dollari, grammi in pound, pollici in centimetri e così via, senza dover aprire un browser o un’app esterna.
  • Proactive. La schermata a sinistra della Home ricorda da vicino Google Now, ma è ugualmente apprezzabile. È un ritorno molto gradito che ospita i suggerimenti sulle persone da chiamare o sulle app più utilizzate, in più mostra una schermata con le notizie in primo piano: in attesa dello sbarco di News in Italia, questa può essere un’ottima funzione per rimanere aggiornati.
  • Cambiare i comandi. Questo è un punto abbastanza delicato. Possiamo cambiare il modo di agire di Siri relativamente ad un comando nel seguente modo: pronunciamo il comando e successivamente tappiamo il pulsante del microfono e scegliamo “Change it” oppure “Cambia”.
  • Storico delle conversazioni con Siri. Con un semplice gesto di swipe down possiamo ritrovare tutti i comandi (e le risposte) che Siri ci ha fornito nel tempo.
  • Insegnare a Siri la corretta pronuncia di un nome. Quante volte ci è capitato di ascoltare il nostro nome “storpiato” da Siri? Per rimediare a questo spiacevole inconveniente, pronunciamo il seguente comando “Non è così che si pronuncia [nome]”. In questo modo Siri avvierà il processo di correzione.
  • Impostare un allarme o sveglia. Nel caso in cui volessimo impostare una sveglia tramite comando vocale, possiamo pronunciare “Imposta una sveglia alle 8” oppure “Svegliami alle 10”.
  • Inviare tweet o aggiornare il proprio stato su Facebook tramite Siri. Se abbiamo collegato i nostri account sui social network, possiamo twittare o pubblicare su Facebook tramite assistente vocale. Possiamo ad esempio pronunciare “Aggiorna Facebook [il nostro stato]” oppure “Invia tweet [il nostro messaggio]”. E’ anche in grado di comprendere gli hashtag secondo l’indicazione del punto 3. Quindi ad esempio se volessimo twittare sull’hashtag “calcio”, è sufficiente pronunciare “HASHTAG calcio”.
  • “Lanciare una moneta”. Se si è in dubbio in merito ad una decisione, lasciate che Siri scelga per voi. Basta pronunciare il comando “”Lancia una moneta” oppure “Testa o croce” e Siri “sceglierà” per voi.
  • Assegnare soprannomi o nomi a relazioni. Possiamo far capire a Siri quale contatto chiamare in caso di soprannome. Ad esempio pronunciando “Chiama mamma”, Siri ci chiedere a quale contatto associare tale comando. Oppure “Chiama capo”. Ovviamente una volta effettuata l’associazione Siri effettuerà la chiamata in modo automatico.
  • Cosa vola sulle nostre teste?! Sapete che Siri è in grado, in base alla nostra posizione geografica, di indicarci in tempo reale quali sono gli aerei che viaggiano sulle nostre teste?! Forse poco utile, ma sicuramente molto divertente.
  • Visualizzare le nozioni di base di Siri. Per visualizzare un elenco di alcuni dei più utili comandi di Siri, basta dire: “Cosa posso dire?”.

Insomma Siri  Siri può dirti l’indirizzo di un tuo contatto, un numero di telefono, la data di un compleanno, la classifica della serie A, che tempo fa, che ora è, è capace di registrare un appuntamento, di aprire un programma, di scrivere un messaggio, di telefonare a qualcuno e tantissime altre cose utili. E poi ci sono alcune domande da fare a Siri, meno utili forse, ma che susciteranno risposte spassosissime da parte sua, facendoti fare quattro risate con gli amici. Ne abbiamo trovate tante e le raccogliamo qui di seguito per te. Ma ce ne sono tantissime online (video su YouTube e persino gruppi su Facebook), con cui potrai sbizzarrirti!

  1. Toc toc…
  2. Ciao Siri!
  3. Chi sei?
  4. Quanti anni hai?
  5. Come sei fatta?
  6. Sei sexy!
  7. Chi è il tuo papà?
  8. Chi ti ha creato?
  9. Qual è il tuo colore preferito?
  10. Fammi divertire!
  11. Cantami una canzone. (chiedilo più volte)
  12. Raccontami una barzelletta! (chiedilo più volte)
  13. Raccontami una storia. (chiedilo più volte)
  14. Sono felice.
  15. Qual è il senso della vita?
  16. Portami in cielo.
  17. SuperCazzola prematurata con scappellamento a destra. (chiedilo più volte)
  18. Prestami dei soldi.
  19. Devo nascondere un cadavere.
  20. Grazie!
  21. Qual è il migliore sfondo per iPhone?
  22. Ho fame, Siri.
  23. Puoi farmi un caffè?
  24. Sei inutile.
  25. Chi è il più bello del reame?
  26. Qual è il miglior smartphone?
  27. Cosa pensi di Samsung?
  28. Tu mi ami?
  29. Vuoi essere la mia fidanzata?
  30. Vuoi sposarmi?
  31. Chiamami sua Maestà!
  32. Buonanotte!
  33. Stai zitta!
Restrizioni Apple Music Explicit

Ecco come attivare la riproduzione dei brani Explicit in Apple

Con gli ultimi aggiornamenti e soprattutto con il lancio di Apple Music, Apple ha attivato delle restrizioni sulla visione di video e soprattutto canzoni con contenuti “espliciti” o contrassegnati (le canzoni) con la dicitura “explicit“.
I brani EXPLICIT, contengono parole volgari che Apple censura perchè non adatte ad un pubblico di minori. Di Default, questo tipo di contenuti sono disattivati e pertanto con Apple Music risultano visibili ma non riproducibili.
 
Per attivare la possibilità di ascoltare tutti i brani, compresi quelli espliciti, vi basta eseguire queste operazioni:
 
1. Entrate in Impostazioni > Generali > Restrizioni
 
2. Inserite il codice di sicurezza per entrare ed Abilitate le restrizioni
 
3. Scorrete l’elenco fino ad individuare la voce “Musica e Podcast”.
 
4. Entrate ed attivate l’interruttore in corrispondenza di EXPLICIT.
Lenovo ripensa l’intera linea di smartphone Moto: stop ai display sotto i 5 pollici

Lenovo ripensa l’intera linea di smartphone Moto: stop ai display sotto i 5 pollici

Chen Xudong (Senior Vice President di Lenovo) ha affermato in un’intervista al magazine cinese Sina, che non ci saranno più display sotto i 5 pollici. Lenovo ha ripensato infatti l’intera linea di smartphone Moto e anche il Moto E, con il suo display da 4,5 pollici, verrà probabilmente rimosso dalla gamma (o ne uscirà una nuova versione con display più grande). L’altra novità riguarderà la presenza a bordo del sensore di impronte digitali su tutta la gamma, uno dei punti di forza di Android 6 Marshmallow. Si è portati a credere quindi che Lenovo intenda destinare il marchio Moto alla gamma alta, lasciando i modelli più economici al brand Vibe. Riguardo le altre specifiche, care agli amanti del brand, Rick Osterloh, CEO di Motorola, assicura che rimarranno presenti anche nei nuovi dispositivi. Ad esempio Moto Maker, ovvero il servizio di personalizzazione del proprio smartphone, non mancherà di sicuro. Siamo in attesa dei primi dispositivi della nuova gamma 2016.

Huawei Kirin 950 chipset

Kirin 950, 4 GB di RAM e Marshmallow per questo misterioso Huawei

Huawei è stato uno dei produttori più sorprendenti del 2015 e come è ovvio che sia vuole ripetersi anche in questo nuovo anno, lavorando già su un nuovo top di gamma nonostante la presentazione di Mate 8 sia piuttosto recente.

Lo smartphone, etichettato in questo benchmark come “unknown HUAWEI”, ossia “Huawei sconosciuto”, ha caratteristiche promettenti: il punteggio in particolare, fatto segnare dal SoC Kirin 950, batte quello di Mate 8 (1.913 contro circa 1.700 e 6.870 contro circa 6.200), facendo ipotizzare ad una versione con clock lievemente più alto.

Ad accompagnarlo ci sono 4 GB di RAM e Android 6.0 Marshmallow, giusto per non farsi mancare nulla. Al momento non possiamo escludere l’ipotesi che si tratti di un nuovo Honor, anche se forse la scelta più logica ricade a questo punto su Huawei P9.

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