Huawei Honor 5x Gold

Honor 5X in USA dal 31 Gennaio, in Europa dal 4 febbraio

Huawei ha annunciato che il suo Honor 5X sarà disponibile nel mercato statunitense al costo di $199 a partire dal prossimo 31 gennaio. L’annuncio è particolarmente interessante in quanto il produttore cinese non ha presentato molti modelli su questo mercato e l’arrivo di Honor 5X, pronto ad aggredire la fascia bassa con il suo prezzo concorrenziale, è senza dubbio un interessante segnale della volontà di Huawei di espandere la sue presenza a livello globale.

Ricordiamo che Honor 5X è caratterizzato da una scocca in alluminio decisamente curata ed elegante, mentre al suo interno troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 615 octa core, 2GB di memoria RAM, 16GB di memoria interna espandibile, un display da 5.5″ FullHD 1080p, fotocamera principale da 13 MegaPixel, anteriore da 5 MegaPixel, batteria da 3000 mAh e sistema operativo Android 5.1 Lollipop con interfaccia EMUI 3.1.

Huawei Honor 5X è un terminale davvero interessante all’interno della fascia di prezzo a cui è proposto. Naturalmente la sua commercializzazione è prevista anche nel mercato europeo, grazie alla presentazione che si terrà il prossimo 4 febbraio a Monaco di Baviera annunciata attraverso un “Save the Date“.

 

HaierPad W1225P

HaierPad, il nuovo tablet Windows con tastiera di Haier

Il CES di Las Vegas è stata l’occasione per Haier di introdurre le sue novità nel mercato dei portatili, presentando oltre a due Cloudbook e un Ultrabook, anche HaierPad W1225P, un tablet con display da 12.2 pollici, versatile e potente, che grazie alla tastiera inclusa si trasforma facilmente in un notebook. HaierPad W1225P, che monta l’ultima versione del sistema operativo Windows 10, ha specifiche tecniche interessanti come lo schermo IPS Full HD (1920×1200), il potente processore Intel Skylake-Y con RAM da 4 GB, una porta micro HDMI, una USB 3.0, un lettore micro SD per espandere la memoria fino a 32 GB, e una batteria da 8500 mAh che dovrebbe garantire una autonomia di un giorno. Da sottolineare anche le dimensioni che rendono questo tablet facile da utilizzare dovunque si voglia grazie a uno spessore di soli 8.9 mm e al peso di 850 grammi.

iPhone 7 Concept

iPhone 7 più sottile e impermeabile?

L’iPhone 7 sarà impermeabile. E anche da 4 pollici

Il prossimo melafonino – secondo le ultime indiscrezioni in rete – potrebbe integrare nuove soluzioni di design e l’applicazione di recenti brevetti. Apple pensa anche a quegli utenti che non vogliono telefoni troppo grandi

NUOVA conferma riguardo al fatto che l’iPhone 7 sarà impermeabile. Qualche tempo fa questa possibilità era stata suggerita dalla società di analisi finanziarie TrendForce, e ora l’idea viene riproposta dal sito Digitimes – vicino alle aziende taiwanesi e cinesi. Si aggiunge anche un dettaglio che non era emerso in passato.

Digitimes, che a sua volta cita un’analisi di origine cinese, suggerisce che il 2016 sarà un anno molto positivo per la società Catcher Technologies, che appunto fornirà ad Apple il 30-35% degli chassis per nuovi iPhone. Le fonti rinnovano l’idea di un iPhone 7 impermeabile, e aggiungono che si userà un nuovo materiale con una migliore trasparenza RF.

Questo significa che potrebbero sparire le tradizionali “strisce” dalla scocca dell’iPhone, necessarie appunto per far passare i segnali radio – se il case fosse completamente in alluminio la ricezione sarebbe un problema. Per ottenere questo risultato Apple potrebbe usare un materiale non metallico brevettato qualche tempo fa: sembra alluminio ma garantisce il passaggio dei segnali radio.

Vale la pena ricordare che già l’iPhone 6s ha una notevole resistenza all’acqua grazie a uno chassis sigillato piuttosto bene, ma non è ufficialmente impermeabile. Con il prossimo modello, quindi, forse Apple sarà pronta a scrivere waterproof sul suo famoso smartphone – un dettaglio che potrebbe aiutare a contrastare previsioni di vendita non entusiasmanti per il 2016. Inoltre c’è anche un brevetto registrato da Apple che descrive proprio uno strumento per rendere lo smartphone resistente alle immersioni grazie a un brillante meccanismo che lo sigilla quando è necessario.

Per rendere l’iPhone del tutto impermeabile, poi, si è speculato in passato che Apple potrebbe eliminare del tutto la presa jack per le cuffie in favore di una porta Lightning “tuttofare”, e anche eliminare il tasto home per una versione touch integrata con tecnologia Synaptics.

Sempre a proposito di Apple, poi, negli ultimi giorni sono riemerse le voci riguardanti un nuovo modello da 4 pollici. Alcuni lo chiamano iPhone 7c, mentre altri preferiscono indicarlo come iPhone 6c. Qualsiasi sia il nome, la produzione del nuovo modello, stando alle fonti, comincerà già a gennaio 2016.

Con una batteria da 1.642 mAh, questo dispositivo dovrebbe sostituire l’iPhone 5S come modello più economico e più piccolo del catalogo Apple – andando incontro a quelle persone che preferiscono un telefono di piccole dimensioni. Apple potrebbe presentarlo ufficialmente già ad aprile 2016.

Android 6.1 Marshmallow

Android 6.1 Marshmallow, appuntamento a giugno 2016

Diversi rumor che circolano in rete parlano di un nuovo aggiornamento alla versione 6.1 di Android (rinominata “marshmallow”), prevista per la metà del prossimo anno e la novità sarebbe la funzionalità split-screen multitasking per i device Android. Anche se la versione 6.0 di Android, più conosciuta come Marshmallow, è stata rilasciata ufficialmente a fine settembre, sul web circolano già voci sulla versione 6.1. La novità del nuovo aggiornamento Android sarà lo split-screen multitasking, ovvero la possibilità di dividere lo schermo in due porzioni in modo da tenere aperte contemporaneamente due applicazioni e operare con entrambe. Dovremo però attendere la prossima primavera per verificare se effettivamente lo split-screen verrà esteso a tutti i dispositivi o solo ad alcuni device specifici.

LG G3 Lollipop

3 semplici trucchi per il tuo smartphone Android

Avete uno smartphone Android e state cercando alcune funzioni poco conosciute per poter sfruttare meglio alcune delle sue funzionalità? Noi vi suggeriamo qualche piccolo trucchetto.

  •  Come attivare la modalità schermo in scala di grigi su tutti gli smartphone con Android Lollipop.

Una delle principali novità software introdotte dalla Samsung negli ultimi anni è lamodalità Scala di grigi, una particolare impostazione del Risparmio energetico che permette di visualizzare i colori in toni di grigio per aiutare a risparmiare la batteria.

Come Attivare la modalità scala di Grigi

Tale funzionalità è presente in maniera nativa solamente sui dispositivi che vanno dal Galaxy S5 in poi, ma con Android Lollipop anche Google ha deciso di inserirla all’interno del suo sistema operativo (seppure per altri scopi).

Ecco come attivarla (procedura valida sia per firmware Samsung che rom cucinate Aosp):

  1. Assicurarsi di avere il menù Opzioni Sviluppatore abilitato ed entrare al suo interno.scala-di-grigi-lollipop-2
  2. Cliccare sulla voce Simula spazio colorebianco-nero-lollipop-5
  3. Dall’elenco proposto scegliere Monochromacybianco-nero-lollipop-6
  4. Il display ora visualizzerà i colori solo in scala di grigi.scala-di-grigi-risparmio-batteria

 

  • Come attivare la funzione di comandi vocali di Google da qualunque schermata.

Come i nostri lettori già sapranno ad in inizio Luglio Google ha introdotto anche nel nostro paese il famoso comando OK Google per consentire agli utenti di accedere ai variservizi di Google Now direttamente tramite la voce.

Inizialmente però questa funzionalità poteva essere sfruttata solamente dalle pagine della home di determinati launcher (seppure con qualche espediente), ma negli ultimi giorni è finalmente stata estesa a tutte le schermate del telefono e addirittura a schermo spento (in questo caso per problemi di batteria solamente quando il dispositivo è in carica).

Ecco come attivarla (attenzione, al momento purtroppo è solo per Android KitKat):

  1. dal menù programmi del telefono aprire l’app Google
  2. accedere alle impostazioni
  3. cliccare sul menù Voce
  4. cliccare su Rilevamento di OK Google
  5. abilitare il segno di spunta Da qualsiasi schermata e accettare le condizioni
  6. ripetere per tre volte il comando OK Google per consentire così al servizio di creare il vostro modello vocale
  7. volendo potete attivare anche l’opzione Dalla schermata di blocco per avere la possibilità di usare il comando OK Google direttamente dalla lockscreen

 

  • Come svuotare la cache di tutte le app in un colpo solo e risparmiare spazio!

Oltre ad un’area della memoria interna dove conservare i dati in maniera permanente il sistema operativo android prevede per ogni singola applicazione anche uno spazio di cache dove queste possono immagazzinare i loro file temporanei.

Lo scopo principale della memoria cache è quello di garantire tempi di apertura delle app più rapidi ma in alcuni svuotarla può essere utile, come ad esempio quando si intende recuperare prezioso spazio su disco (le linee guida di Google suggeriscono di non abusarne superando il MegaByte ma a quanto pare non tutti gli sviluppatori le rispettano).

Sul Play Store esistono tanti tool che permettono di ripulire la cache di android (ad esempio Clean Master), ma non tutti sanno che un’operazione del genere può essere effettuata in maniera rapida anche attraverso le funzioni messe a disposizione dalle ultime release di Android.

Ecco come fare:

  1. Accedere al menù impostazioni del telefono.
  2. Cercare ed entrare nel menù Memoria.
  3. Cliccare sopra la voce Dati nella cache e confermare cliccando su OK.
  4. Un’operazione equivalente a quella del pulsante Svuota cache presente nella schermata informazione di ogni singola app, ma ottenibile in un solo colpo per tutte.
Huawei P9

Huawei potrebbe lanciare a Marzo 2016 il nuovo P9

Secondo le indiscrezioni Huawei sarebbe pronta a lanciare, a Marzo 2016, il suo nuovo Huawei P9 con una doppia fotocamera posteriore ed autofocus laser.

Inizialmente, si pensava dovesse essere commercializzato ad inizio dicembre, ma l’azienda cinese ha poi deciso di posticipare la presentazione nel 2016.

Ottima occasione per lanciare il nuovo dispositivo Huawei dovrebbe essere, infatti, il Mobile World Congress di Barcellona di fine febbraio, che anticiperebbe la commercializzazione del dispositivo nelle prime settimane di marzo. Per quanto riguarda le caratteristiche dello smartphone fonti vicine all’azienda cinese parlano di una dotazione tecnica di sicuro livello anche grazie al processore prodotto in casa, alla probabile doppia fotocamera posteriore, al display da 5.2 pollici e ad una estetica rinnovata con il device che potrebbe presentare un design curvo.

Il processore che alimenterà il sistema dovrebbe essere quindi l’Huawei Soc HiSilicon Kirin 950, mentre la Ram in dotazione dovrebbe essere da 4GB con una memoria variabile sino a 64 Gb. Altre caratteristiche sarebbero come detto la doppia fotocamera esterna con un piccolo cerchietto per il flash dual tone ed uno spazio più grande destinato all’autofocus laser e il “classico” lettore di impronte digitali, oramai presente in tutti i dispositivi di ultima generazione. Confermato, infine, il sistema operativo. Il nuovo Huawei P9 dovrebbe montare il nuovo Android Marshmallow 6.0 personalizzato tramite l’interfaccia proprietaria EMUI 4.0.

Ad aprile 2015, accanto al Huawei P8, la casa cinese decise successivamente di lanciare il P8 Lite. Nel 2016, il nuovo prodotto dovrebbe avere uno screen molto più ampio rispetto al modello Lite. Parliamo del Huawei P9 Max che, secondo fonti attendibili, dovrebbe avere uno schermo da 6.2 pollici. Questo smartphone dovrebbe uscire qualche mese dopo il lancio sul mercato del Huawei P9. Ad ogni modo, la casa cinese è pronta a conquistarsi la scena, partendo dall’ottima base di un anno come il 2015, che ha visto Huawei ottenere tanti consensi da parte degli esperti di tecnologia, ma soprattutto degli utenti che lo hanno scelto. Nel caso infatti in cui Huawei dovesse sbarcare anche in Nord America, non esitiamo a pensare che, con tale device, possa battere il suo attuale record di 100 milioni di device distribuiti.

 

 

Huawei Mediapad M2

MediaPad M2, il nuovo tablet di Huawei per l’intrattenimento

Corpo in alluminio, schermo da 8 pollici, spessore di 7.8 mm e processore octa-core sono alcune delle caratteristiche del nuovo tablet MediaPad M2 di Huawei pensato per l’intrattenimento, per gestire nel modo migliore contenuti multimediali, ma in grado anche di effettuare telefonate nella versione con modulo 4G. Grande attenzione ai comparti audio e video: il primo grazie tra l’altro a una partnership con Harman/kardon per speaker di qualità, mentre per il video l’attenzione si concentra su un monitor IPS touchscreen da 1900×1200 pixel con tecnologia proprietaria ClariVu per regolare la luminosità in base all’ambiente esterno. MediaPad M2 propone una serie di specifiche tecniche interessanti: Wi-Fi dual band, RAM da 2 GB e 16 GB per lo storage interno espandibili con microSD, fotocamera da 8 Megapixel con Flash LED e secondaria da 2 Megapixel, batteria con un’autonomia di 13 ore in riproduzione video e 650 in standby. Il tablet di Huawei è disponibile in due versioni, solo con Wi-Fi e con modulo 4G LTE.

S6 Edge

7 trucchi per sfruttare al meglio il Galaxy S6 Edge

Finalmente avete tra le mani il vostro nuovo Samsung Galaxy S6 Edge con le sue funzioni software innovative e tutte da scoprire ma non sapete da dove cominciare? Mettetevi comodi sul divano e date un’occhiata a questi 7 trucchi per sfruttare al meglio lo schermo curvo e tutte le altre interessanti feature offerte dal Galaxy S6 Edge!

1. Scegliete il vostro lato migliore

No, non parlo di un eventuale servizio fotografico in bikini, ma della possibilità di spostare le funzioni Edge sul lato che più preferite. Appena uscito dalla confezione, il Samsung Galaxy S6 Edge mostrerà le funzioni introdotte dallo schermo curvo sulla destra, ma nel caso foste mancini non temete, non dovrete rassegnarvi a crampi e movimenti contorti.

Entrate nelle Impostazioni> Schermo Curvo e scorrete verso l’ultima voce Posizione Schermo Curvo per selezionare il lato con il quale vi trovate meglio. A questo punto troverete la tendina per accedere ai vostri contatti preferiti sul lato curvo appena selezionato.

S6 Edge

2. Date luce alle vostre notifiche

Come ben sapete, la funzione principale introdotta con il display Edge di questo smartphone prevede l’illuminazione della curvatura dello schermo quando riceviamo chiamate o notifiche di altro tipo. Questa funzione va però attivata all’interno delle impostazioni dedicate seguendo questo percorso: Impostazioni> Schermo curvo> Illuminazione bordo.

All’interno di questo menu potrete inoltre decidere di attivare la funzione Risposta rapida, che vi permetterà di rifiutare una chiamata in arrivo con un messaggio da voi stabilito semplicemente poggiando il dito sul sensore del cardiofrequenzimetro, posizionato in corrispondenza del flash della fotocamera principale.

S6 Edge

3. Date colore ai vostri contatti preferiti

Una volta attivata l’illuminazione del display laterale, potrete sbizzarrirvi con People Edge, impostando una luce di colore diverso ad ogni vostro contatto preferito (fino a 5 purtroppo). Per accedere alle impostazioni di questa funzione potrete semplicemente trascinare verso il centro dello schermo la tendina a scomparsa, situata in alto a destra o sinistra a seconda delle vostre preferenze, e selezionare la rotellina delle impostazioni.

Non avete ancora attivato la funzione? La troverete accedendo a Impostazioni> Schermo curvo> PeopleEdge. Selezionando la voce I miei amici, potrete aggiungere i vostri contatti preferiti e scegliere per ognuno di essi un colore diverso toccando il bollino colorato sulla destra. A cosa serve tutto ciò? Non si tratta solo di dare un tocco di colore in più al vostro Galaxy S6 Edge, ma di riconoscere con un semplice sguardo il contatto chi sta cercando di conttattarvi, anche se il display è coperto.

Samsung Galaxy S6 Edge

4. Date priorità alle notifiche

Non vi interessa ricevere una notifica colorata per le email ricevute? All’interno delle impostazioni dello schermo curvo potrete gestire al meglio le vostre notifiche, selezionando quelle che vi interessano di più tra chiamate, email e messaggi. Purtroppo non è ancora stata introdotta la possibilità di ricevere le notifiche di WhatsApp che, diciamocelo francamente, sono quelle che ci interessano di più, ma speriamo in un aggiornamento futuro da parte del brand che ci permetta di sfruttare anche le notifiche dei social network più utilizzati.

Un’altra cosa da notare, è che Samsung ha incluso solamente due opzioni nel menu a scomparsa di People Edge, permettendoci di contattare i nostri amici solamente tramite messaggi e email.

Galaxy S6 Edge

5. Le informazioni più utili a portata di swipe

Le funzioni introdotte dal display curvo del Samsung Galaxy S6 non si limitano a dare colore alle vostre notifiche, ma includono anche la possibilità di visualizzare diverse informazioni utili a schermo spento. All’interno delle impostazioni dedicate allo schermo curvo dovrete attivare la voce Flusso informazioni e scegliere il tipo di informazioni che vorrete visualizzare nella sezione Gestisci feed.

Una volta fatto ciò, provate a spegnere lo schermo ed effettuare uno swipe verticale veloce lungo il lato scelto per il display Edge. A questo punto potrete scorrere tra le schermate laterali con un semplice swipe e selezionare l’informazione che vi interessa di più per avere maggiori informazioni.

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6. Un orologio notturno sempre a portata di sguardo

Attivando la funzione Orologio notte, sempre all’interno delle impostazioni dedicate al display curvo, potrete visualizzare un comodo orologio a schermo spento in determinate ore della giornata. La funzione è stata studiata per tutti i nottambuli che si svegliano per andare a bere e vogliono assicurarsi che non manchi troppo poco alla sveglia. All’interno delle impostazioni di questa funzione potrete stabilire la fascia oraria in cui vorrete attivare la funzione.

Galaxy S6 Edge

7. Risparmio energetico avanzato per il doppio dell’autonomia

La sezione Batteria, presente all’interno delle impostazioni del dispositivo, è di per sé utilissima perchè mostra quante ore di autonomia rimangono e in che modo si sta utilizzando la linfa vitale del Samsung Galaxy S6 Edge. La funzione che ci interessa di più è però quella dedicata al risparmio energetico avanzato, che raddoppia le ore di autonomia della batteria una volta attivata.

Il Risparmio energetico avanzato disattiva tutte le connessioni e trasforma il display in uno schermo anni 30 in bianco e nero. Avrete la possibilità di utilizzare solo sei diverse applicazioni e tra queste è compresa anche WhatsApp, non vi preoccupate. Una volta attivata questa modalità potrete modificarne le impostazioni tramite l’apposito menu in alto a destra.

Galaxy S6 Edge

 

iPhone 6C, in vendita già a febbraio?

 

Con l’uscita di iPhone 7 nel 2016, Apple presumibilmente toglierà dal mercato iPhone 5S, l’ultimo rimasto in gamma nella fascia dei 4 pollici. Ecco perché diverse voci in arrivo dalla Cina, vicinissime a Foxconn, danno per imminente il lancio di iPhone 6C. Come sappiamo l’azienda cinese Foxconn è il primo fornitore Apple per i device e le linee di assemblaggio sarebbero già pronte. Apple offrirebbe così uno smartphone di taglia più piccola, con display da 4″ e abbandonerebbe la plastica colorata in favore del classico alluminio, anch’esso in varie colorazioni. Sempre secondo i rumor parrebbe che anche il modello più accessibile avrebbe in dotazione il sensore Touch ID ma non il 3D Touch. Per il momento non abbiamo notizie sulle restanti caratteristiche tecniche.

 

Chromecast di Google conquista il 35% del mercato

Da un’analisi di mercato sui dispositivi di streaming video risulta che le vendite del terzo quarto 2015 sono incrementate del 18% rispetto a quelle del terzo quarto del 2014, nonostante le vendite di SmartTV continuino a diffondersi. Google, con il suo Chromecast si prende la percentuale più alta delle vendite, conquistando il 35% del mercato, mentre Apple, con la Apple TV, si ferma al 20%. Ma quali sono i motivi per cui i media streamer continuano a vendere tanto? Innanzitutto il costo contenuto e le funzionalità di extender, cioè poter usufruire dei contenuti dello smartphone o del tablet sullo schermo del TV, poi la possibilità di poter controllare le funzionalità di streaming tramite lo smartphone al posto del telecomando del TV. Ecco perché Chromecast di Google è il più venduto: gli smartphone Android sono i più diffusi e ciò rende più naturale la scelta di un prodotto più vicino all’ecosistema Google. L’introduzione della nuova generazione di Apple TV invertirà le percentuali? Lo vedremo presto.