A partire dal 30 Aprile Apple ha iniziato a consegnare i nuovi AirTag che consente di localizzare e tenere traccia dei propri oggetti in modo sicuro.

Durante l’evento dello scorso 20 Aprile Apple ha presentato i nuovi accessori Airtag, in vendita a partire dal 30 Aprile. Un piccolo accessorio di forma sferica, caratterizzato da un design elegante, che tramite la connettività Bluetooth consente di ritrovare gli oggetti smarriti tramite l’app “Dov’è”, ovvero quell’app che da anni consente di ritrovare i dispositivi della mela come iPhone, iPad o iMac. Questo accessorio dalle dimensioni contenute, poco più grande di un bottone, può essere attaccato ad una borsa, ad un portachiavi, ad uno zaino o a tantissimi altri oggetti, è in grado di attingere alla vasta rete globale di “Dov’è “e può consentire di localizzare l’oggetto smarrito con estrema facilità, mantenendo comunque i dati sulla posizione privati e anonimi grazie alla crittografia end-to-end. Grazie al chip U1 che utilizza la tecnologia UWB (Ultrawideband) è possibile localizzare un oggetto con estrema precisione (Apple dichiara una precisione fino a 10 centimetri) consentendo di fatto di poter rintracciare tramite l’app dedicata per iOS qualsiasi oggetto. Con questa particolare tecnologia, denominata Precision Finding, quando un utente sisposta fonde l’input dalla fotocamera, ARKit, accelerometro e giroscopio, utilizzando una combinazione di suono, feedback tattile e visivo e guiderà l’utente fino all’oggetto smarrito.

Gli AirTag hanno in dotazione anche la tecnologia Bluetooth LE; che offre una portata superiore all’UWB ma una minore precisione.

Come già detto AirTag è un accessorio piccolo e leggero, realizzato in acciaio inossidabile lucido e plastica ed è certificato IP67, quindi in grado di resistere all’acqua (fino ad un metro di profondità per un massimo di 30 minuti) ed alla polvere. All’interno troviamo integrato un altoparlante in grado di riprodurre i suoni per consentire di aiutare ad individuarlo. Come per gli AirPods, grazie alla tecnologia NFC, per abbinare AirTag basterà avvicinarlo all’iPhone e si connetterà.

Sotto la scocca metallica troviamo una batteria di tipo CR2032 non ricaricabile e sostituibile ed ha una autonomia dichiarata da Apple in un anno.

Ricordiamo che AirTag è compatibile con tutti i dispositivi iOS. In particolare i modelli di iPhone 11 e iPhone 12, che integrano il chip U1 (basato sulla tecnologia Ultra Wideband), sono in grado di offrire una geolocalizzazione estremamente precisa.

AirTag può essere inserito in appositi accessori realizzati in pelle o in poliuretano in modo da poterlo trasportare più facilmente.