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Tim Cook presenta iPhone SE

Apple svela iPhone SE e iPad Pro da 9.7″, iOS 9.3.

L’azienda della Mela presenta i nuovi dispositivi a Cupertino. La gamma iPhone ora ha un modello SE, erede del 5s ma potente come un iPhone 6s. Per iPad una versione Pro con display dalle dimensioni classiche. Sul palco, focus sulla salute con due nuovi “kit” di sviluppo dedicati. Tim Cook sul caso Fbi: “La sicurezza è un obbligo”. Tagli di prezzo consistenti per i dispositivi

 

La questione più spinosa Tim Cook, CEO di Apple, l’affronta subito, in apertura del keynote di presentazione degli ultimi prodotti dell’azienda di Cupertino. Nella Town Hall al quartier generale della Mela, davanti a una platea di 400 giornalisti ribadisce il “no” dell’azienda alla richiesta del dipartimento di giustizia americano di decrittare l’iPhone del terrorista della strage di San Bernardino, in California. Il capo di Apple, dopo che alle sue spalle un video racconta i 40 anni di Apple in 40 secondi, spiega: “Nel mondo ci sono un miliardo di dispositivi Apple, è questo il nostro impatto nel mondo”. Per questo “riteniamo di avere la responsabilità di aiutarvi a proteggere i vostri dati e la vostra privacy. E non ci tireremo certo indietro”. E ancora: “Sinceramente non pensavo che saremmo entrati in contrasto con il nostro governo. Sono molto riconoscente del supporto che abbiamo ricevuto dagli americani”. Insomma, Cook lancia un messaggio chiaro alle milioni di persone che posseggono un iPhone: non temete, continueremo a seguire una politica di protezione dei dati come abbiamo fatto finora. I nostri, i vostri smartphone sono al sicuro al cento per cento. Qualche ora dopo l’intervento di Cook, è stata rinviata l’udienza davanti alla corte di Riverside, a 650 km da Cupertino, che è stata chiamata a decidere sul braccio di ferro Apple-Fbi: il dipartimento alla Giustizia potrebbe aver trovato il modo di sbloccare l’iPhonesenza l’aiuto dei tecnici di Apple. Il tutto mentre la Corte suprema fa sapere che esaminerà il ricorso di Samsung condannata a pagare una super multa per aver infranto alcuni brevetti di Cupertino. Sono giorni molto intensi in casa Apple.

Un iPhone tutto nuovo. Dentro. Dallo scontro tra il diritto alla privacy e il diritto alla sicurezza ai prodotti il passo è breve: il tempo di cambiare la slide. Le novità di questo keynote non sono epocali e i prodotti tutti quelli attesi: arriva iPhone SE, simile all’iPhone 5S (quindi con profili squadrati e schermo da 4 pollici) ma dentro tutto diverso: microprocessore A9, camera a 12 megapixel, supporto per Apple Pay, Nfc, Live Photos, connettività aggiornata e possibilità di girare video in 4K. Poi il prezzo: si parte da 509 euro con 16 Giga (399 negli Usa) o 609 euro per 64 Giga. Che ne fanno l’iPhone meno costoso della storia di Apple. E’ decisamente un prodotto pensato per allargare il bacino dei clienti, puntando a chi non vuole spendere troppo e/o preferisce acquistare dispositivi più maneggevoli. L’iPhone SE sarà in vendita dal 31 di marzo in Usa, Gran Bretagna, Australia, Canada e Cina. In Italia arriverà a maggio.

iPad, il presente è sempre più pro. Altra novità attesa, l’iPad, la cui linea Pro vede adesso il modello da 9,7 pollici aggiungersi a quello da 12,9 presentato lo scorso ottobre. E’ un iPad di grande qualità con schermo retina, video in 4K, audio pro e tutti gli accessori professionali, dalla tastiera all’Apple Pencil. Le versioni sono tre: modello wifi 32 GB di memoria (689 euro), 128 GB (869 dollari) e 256 GB da 1049 euro. Prezzi che possono interessare chi intende “sostituire il pc”, come dice Phil Schiller con un dispositivo professionale. Il nuovo iPad Pro ha le stesse modalità di uscita dell’iPhone SE. “E’ il futuro del computing”, assicura Cook. Prezzo ribassato anche per l’Apple Watch (“lo smartwatch più venduto al mondo”): la versione Sport, quella base, adesso costa 369 euro. L’unica novità, aspettando l’autunno, sono i cinturini che si arricchiscono di nuovi modelli. Rilasciate, poi, le nuove versioni dei software per iPhone e iPad, per Apple Watch, Apple tv e Mac.App in salute. Uno dei punti sui quali l’azienda di Cupertino sta insistendo è il rapporto tra l’utente dei suoi dispositivi e il proprio stato di salute. Oggi ha presentato CareKit, nuovo framework software progettato per aiutare gli sviluppatori a creare strumenti diano la possibilità di arrivare a un monitoraggio costante. Disponibile dal prossimo mese, permetterà di creare app in grado di tracciare lo stato di salute e integrare queste informazioni con chi è deputato a controllarlo, ovvero medici, infermieri e famigliari. “Siamo entusiasti del profondo impatto che ResearchKit ha già avuto sul ritmo e sulla portata delle ricerche mediche e ci siamo resi conto che molti di quegli stessi principi avrebbero potuto trovare applicazione nell’assistenza individuale”, ha il CFO Jeff Williams: “Riteniamo che fornire alle persone gli strumenti per comprendere ciò che sta accadendo con la loro salute sia incredibilmente importante, e le app progettate con CareKit lo rendono possibile, dando agli utenti la possibilità di svolgere un ruolo più attivo nella gestione della cura di sé”.

EcoApple. Un focus sul rispetto dell’ambiente da parte di Apple e sugli obiettivi che in questa chiave si pone arriva da Lisa Jackson, vice presidente responsabile per le politiche ambientali del gruppo e già ex responsabile per l’ambiente nel governo americano. I dati della Mela sono di eccellenza ma si può fare ancora di più: il 90% dell’energia che usa l’azienda arriva da fonti rinnovabili e il 99% della carta usata per le confezioni dei prodotti Apple è carta riciclata. La Jackson quindi mostra un video nel quale si vede all’opera un robot a cui è stato dato il nome Liam: il suo compito è quello di riciclare i vecchi iPhone smontandoli in tutti i loro componenti.

Arrivederci all’Astronave. Al chiudere un keynote insolitamente breve è Tim Cook. Ricordando i 40 di vita di Apple (l’azienda fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak il primo aprile del 1976) suggerisce che il prossimo evento interno molto probabilmente si svolgerà al nuovo campus Apple sempre a Cupertino – con le sembianze di una gigantesca astronave – che sarà inaugurato all’inizio del prossimo anno. “Lasceremo questo posto al quale ci legano dei bellissimi ricordi”. E giù applausi.

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WhatsApp

Da fine 2016 niente più ‘WhatsApp’ per chi ha questi smartphone

Whatsapp ha compiuto da poco i suoi primi 7 anni, con il traguardo di quasi un miliardo di persone in tutto il mondo che lo utilizzano. E, per l’occasione, la società ha scelto di tracciare sul suo blog ufficiale un bilancio tra passato e futuro. Perché, si legge, oltre alle sfide che devono arrivare, “gli anniversari sono anche l’occasione per guardare indietro”.

“Quando abbiamo iniziato nel 2009, l’utilizzo che le persone facevano dei dispositivi mobili erano molto diversi da oggi” prosegue la nota, nella quale si ricorda che circa il 70% degli smartphone venduti allora aveva sistemi operativi offerti da BlackBerry e Nokia.

Oggi invece i sistemi di Google, Apple e Microsoft (installati su meno del 25% dei dispositivi venduti sei anni fa) rappresentano il 99,5% del mercato. E così, “se guardiamo avanti per i nostri prossimi 7 anni – si legge sul blog ufficiale – vogliamo concentrare i nostri sforzi sui dispositivi che la stragrande maggioranza delle persone utilizza”. E qui arriva il passaggio amaro per alcuni appassionati dell’applicazione: “Entro la fine del 2016 chiuderemo il supporto per WhatsApp Messenger sulle seguenti piattaforme mobili”.

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 BlackBerry (compreso BlackBerry 10)

 Nokia S40

 Nokia Symbian S60

 Android 2.1 e Android 2.2

 Windows Phone 7.1

Dispositivi, comunica la società, che “non offrono il tipo di funzionalità di cui abbiamo bisogno per espandere le caratteristiche dell’applicazione in futuro”.

“E’ stato un viaggio sorprendente – sottolinea ancora WhatsApp – e nei prossimi mesi metteremo ancora più enfasi sulle caratteristiche per garantire sicurezza, da un lato, e offriremo sempre più modi per rimanere in contatto con le persone che ti stanno a cuore dall’altro”. Per continuare ad utilizzare WhatsApp, conclude, “se utilizzate uno di questi dispositivi mobili, vi consigliamo di passare ad una versione più recente di Android, iPhone o Windows Phone prima della fine del 2016”.

Whatsapp

WhatsApp: come sapere con chi chattiamo di più

Una nuova funzione di WhatsApp rivela la quantità di messaggi scambiati con gli altri utenti. Risultato? Una classifica che potrebbe riservare molte sorprese…

A inizio febbraio WhatsApp ha tagliato il traguardo di un miliardo di utenti: questo che ne fa il sistema di messaggistica più diffuso e usato al mondo. Ma come lo usiamo?

Nell’epoca dei big data anche WhatsApp ha le sue statistiche da mostrare agli utenti. C’è una funzione poco nota che permette di sapere, per esempio, quanti messaggi scriviamo e chi sono le persone con cui chattiamo di più. Per ora è accessibile solo dall’iPhone (aggiornato con iOS 9), presto lo sarà anche dagli altri  cellulari.

Funziona così: una volta aperta l’app di Whatsapp, bisogna cliccare sulla rotella in basso a destra e accedere alle Impostazioni. Poi dalla voce Account, a seguire, si clicca su Utilizzo archivio e suMessaggi per scoprire quanti messaggi abbiamo scambiato su Whatsapp da quando è installato sul nostro telefono e, contatto per contatto, chi sono le persone con cui abbiamo chattato di più. La classifica potrebbe riservare qualche sorpresa.

Ma accanto a Messaggi c’è anche l’opzione Dimensione per scoprire la quantità di dati scambiati con i nostri contatti. Non è detto che le due classifiche combacino: nel secondo caso fanno infatti fede le dimensioni dei file scambiati, tipo video e foto. E c’è chi dice che questa piccola, innocua funzione potrebbe essere un modo facile per scoprire i fedifraghi.

Trucchi Smartphone

I 10 trucchi (che forse non sai) per il tuo smartphone

Scommettiamo che non conosci tutti i trucchi per utilizzare al meglio il tuo smartphone? Noi in questo articolo te ne presentiamo 10.

  • Trucco n.1: FAME DI BATTERIA

Volete scoprire quali app consumano troppa batteria? Ecco come fare.

[iOS]
Tappate su Impostazioni/Generali/Utilizzo/Uso batteria. Scegliete se vedere le statistiche delle ultime 24 ore o 7 giorni.

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[Android]
Tappate su Impostazioni/Batteria (o Gestione alimentazione, oppure ancora Opzioni risparmio energia, in base allo smartphone). Da qui è possibile anche disattivare le app attive in background.

[Windows Phone]
Tappate su Impostazioni/Risparmia batteria. Cercate il tab Uso per vedere chi consuma di più. Tappando sull’app potete disattivarne l’utilizzo in background.

 

 

  • Trucco n. 2: IMPOSTARE PROMEMORIA IN BASE AL LUOGO

Dovete svuotare la lettiera del gatto prima di uscire, oppure ricordarvi di acquistare i fiori a vostra moglie al rientro dal lavoro? Per non dimenticare nulla impostate dei promemoria basati sul luogo, oltre che sull’orario.

[iOS]
Aprite l’app Promemoria e create un nuovo promemoria, ad esempio “Comprare fiori”. Tappate sulla “i” e scegliete il giorno in cui attivare il promemoria. Selezionate la data, abilitate Ricordamelo in una posizione e inserite il luogo raggiunto il quale volete attivare il promemoria. Tappate su Posizione attuale o, in questo caso, inserite l’indirizzo del negozio e selezionate Quando arrivo. Tappate su Indietro/Fine.

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[Android]
Avviate l’app Google Now e tappate sull’icona con le tre barre in alto a sinistra, poi su Promemoria e sul “+“. Tappate su Luogo e scegliete dove far attivare il promemoria scorrendo l’elenco o cercando un sito.

[Windows Phone]
Aprite l’app Cortana, tappate in alto a destra sui trattini, poi suLuoghi. Tappate sul segno “+” e immettete l’indirizzo. Salvate questa posizione con un nome come “casa”, poi con la frase “Ricordati i fiori quando vado a casa” impostate Cortana per attivare il promemoria quando siete vicino al luogo impostato.

  • Trucco n. 3: UN LIMITE A WHATSAPP

Nei gruppi WhatsApp affollati, ad esempio quello degli studenti di una classe, il volume di dati a disposizione può essere consumato velocemente. Per questo potete limitare il download di dati di grandi dimensioni alla WLAN:

[iOS] / [Android] / [Windows Phone]
In WhatsApp tappate su Impostazioni/Impostazioni chat/Download automatico media. Su Android tappate su Quando connesso tramite WiFi, su iOS potete scegliere se scaricare i dati dalla Wlan per le “Immagini” o per i “Video”.

 

 

  • Trucco n. 4: STOP ALLE NOTIFICHE DELLE APP NELLA SCHERMATA DI BLOCCO

È fastidioso ricevere continuamente delle notifiche sullo smartphone, con quei pop-up che distraggono continuamente. Ecco come fare per filtrare solo i messaggi davvero importanti.

[iOS]
Tappate su Impostazioni/Notifiche. Qui è possibile scegliere se visualizzare o meno le notifiche per ciascuna app installata.

[Android]
Senza Lollipop: Le notifiche vengono gestite direttamente nelle App, dal menu Impostazioni/Notifiche.

[Android]
Con Lollipop: Tappate su Impostazioni/Audio e notifiche. Per disattivare le notifiche per ciascuna app separatamente tappate suNotifiche app, poi sull’app desiderata e su Blocca per non avere più notifiche. Per disattivare completamente le notifiche invece tappate su Con dispositivo bloccato… e scegliete Non visualizzare del tutto le notifiche.

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[Windows Phone]
Tappate su Impostazioni/Notifiche per accedere all’elenco delle app e scegliere il comportamento per ciascuna di esse tra mostrare le notifiche nella info bar, mostrare anche un banner e riprodurre un alert sonoro.

 

 

  • Trucco n. 5: SVEGLIALO CON UN TAP

Molti smartphone LG e Lumia possono svegliare il display con un doppio tap.

[Android]
Questa funzione è attiva di default negli attuali LG.

[Windows Phone]
Tappate su Impostazioni/Tocca. È necessario abilitare la sveglia. In alcuni Lumia di fascia bassa non c’è quest’opzione.

 

 

  • Trucco n. 6: CONTROLLARE L’USO DELLA CONNESSIONE DATI

Spesso la quantità di dati utilizzabile su rete mobile è limitata. Su iOS puoi controllare quali App ne consumano di più e impostare l’iPhone in modo che solo alcune app possano accedere ad Internet Mobile.

[iOS]
Tappate su Impostazioni e Cellulare. Qui potrete vedere l’utilizzo dei dati mobile per ciascuna app ed eventualmente bloccare l’accesso ad Internet per alcune app (ad esempio ai giochi), e lasciare che altre (ad esempio WhatsApp) possano accedervi. Suggerimento ai genitori: per evitare che i vostri figli possano modificare l’opzione tappate suImpostazioni/Generali/Restrizioni/Abilita restrizioni  (inserite il codice) /Usa dati cellulare/Non consentire le modifiche.

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  • Trucco n. 7: INVIO IMMEDIATO DI UN SMS IN CASO D’EMERGENZA

Se ci si trova in una situazione d’emergenza, il Samsung Galaxy S6 può chiamare rapidamente aiuto. Ecco come impostare la funzione:

[Android]
Android (solo Galaxy S6): basta premere per tre volte velocemente sul pulsante d’accensione per avvisare automaticamente fino a quattro contatti predefiniti. Oltre al testo “SOS” e all’ora, il messaggio può contenere anche uno scatto della fotocamera frontale e posteriore, una registrazione audio e la posizione corrente su Google Maps. Le impostazioni possono essere settate daImpostazioni/Privacy e sicurezza/Invia messaggio SOS. Per inviare la posizione dev’essere abilitato il GPS.

 

 

  • Trucco n. 8: MODALITÀ DI LETTURA ATTIVATA

Chi vuole leggere testi su Pagine WEB sul piccolo display dello smartphone deve continuamente scorrere a destra e sinistra. Nella modalità di lettura il testo viene visualizzato in piccolo formato, ma facilmente leggibile.

[iOS]
Quando è disponibile la “Modalità lettura” appare un messaggio nella barra degli indirizzi quando si carica la pagina Web. Basta tappare sull’icona a sinistra nella barra indirizzi per attivarla.

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[Android]
Samsung: Nella pagina caricata, tappate sulla R nell’angolo in alto a sinistra per richiamare la modalità di lettura.

[Windows Phone]
In Internet Explorer, se la modalità di lettura è disponibile, appare l’icona di un libro in basso a destra. Tappatelo per attivarla.

 

 

  • Trucco n. 9: AVVIARE LA MODALITÀ DESKTOP

Se i siti caricati sullo smartphone hanno un aspetto terribile, non preoccupatevi: con le impostazioni giuste potrete sempre caricarle come sul PC.

[iOS]
In Safari tappate sulla barra degli indirizzi e aprite i favoriti. Toccate sullo spazio bianco tra le prime due righe e trascinate giù per visualizzare il pulsante Richiedi sito desktop. Tappate su di esso.

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[Android]
Sugli smartphone Android aprite il menu Impostazioni del browser e tappate sull’opzione Vista desktop.

[Windows Phone]
In Internet Explorer tappate su “” per aprire le impostazioni. Qui potrete solo tappare sulla versione mobile e poi passare alla versione desktop.

 

 

  • Trucco n. 10: GIRARE PER SILENZIARE

Alcuni smartphone permettono di rifiutare la chiamata in arrivo semplicemente girando il telefono con il display verso il basso. Ecco come funziona:

[Android]
Nella maggior parte degli smartphone Samsung Galaxy l’opzione si trova in Impostazioni/Movimenti e controlli/Muto/pausa. Da qui potete impostare la disattivazione della suoneria girando il telefono.

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[Windows Phone]
Se non volete essere disturbati durante una riunione selezionateImpostazioni/Audio/Miglioramenti e scegliere Capovolgi per disattivare la suoneria. Nota: alcuni smartphone economici con Windows Phone non hanno quest’opzione.

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Keynote 2016

Apple: le novità previste per il Keynote di Marzo 2016

Si avvicina quello che sarà il primo Keynote del 2016 di Apple e sono iniziati i rumors per quelle che saranno le novità presentate dalla casa di Cupertino: iPad Air 3 e iPhone 5se. Per altri prodotti, come iPhone 7 ed Apple Watch 2, bisognerà invece attendere il Keynote previsto per Settembre.

Ma non sono solo il nuovo melafonino di fascia “economica” ed il nuovo iPad ad essere presentati: sembra infatti che, in questo evento, possano esserci novità riguardanti i sistemi operativi, in particolare iOS 9.3 e Watch OS 2.2.

Ma partiamo con ordine ed andiamo a vedere quali potrebbero essere le novità introdotte da Apple.

 

  • iPAD 3

Il primo modello di iPad è stato presentato alla stampa il 27 Gennaio del 2010. A quel modello sono seguite 6 versioni se si esclude la linea “mini” e l’iPad Pro, la versione “maggiorata” e presentata al Keynote di Ottobre 2015. Ora è qindi attesa la terza generazione dell’iPad Air. A differenza dell’ultimo iPhone 6s pare che iPad Air 3 non monterà un 3D Touch (questo perché pare Apple abbia dei problemi nel riprodurre la tecnologia di Force Touch su schermi di grandi dimensioni), potrà disporre di una fotocamera da 8 megapixel supportata da un flash led e due speaker audio disposti su entrambi i lati. Inoltre, l’iPad Air 3 potrebbe essere compatibile con la Apple Pencil, mentre il processore scelto dovrebbe essere un A9X.

 

  • iPhone 5se

L’iPhone è uno degli smartphone più desiderati, ma a causa del suo prezzo elevato rimane un sogno per molti possibili acquirenti. Allo stesso tempo in molti sono alla ricerca di smartphone che abbiano un display di dimensioni più contenute. Proprio per andare incontro a queste due esigenze Apple ha quindi progettato uno smartphone con un display da 4 pollici ed un prezzo più contenuto (si parla di un costo attorno ai 500 euro), che dovrebbe portare il nome di iPhone 5se.

Alcune fonti rivelano che che il nuovo iPhone da 4 pollici avrà delle caratteristiche probabilmente di alto livello, poiché l’iPhone 5se avrà lo stesso processore dell’iPhone 6s (A9), una Ram da 1GB e una fotocamera posteriore da 8 Megapixel, e l’introduzione di un chip NFC in grado di supportare Apple Pay. Pare sarà molto simile, nell’aspetto esterno, all’iPhone 6S e molto probabilmente verrà rilasciato con le stesse opzioni di colore. Un blog giapponese ha anche mostrato che molto probabilmente il nuovo dispositivo targato Apple avrà persino una colorazione sul rosa. Questo tipo di colorazione, lo rammentiamo, è già disponibile anche su iPod Touch e iPad nano.

Tuttavia, al momento, la fonte non rivela ulteriori particolari e con molte probabilità il nuovo iPhone 5Se sarà diponibile nelle colorazioni classiche in argento, grigio e oro rosa.

 

  • Apple, Keynote 2016: aggiornamento a iOS 9.3

Si avvicina il lancio ufficiale dell’aggiornamento a iOS 9.3, come testimonia il fatto che nelle ultime ore la Apple ha rilasciato la seconda beta test del nuovo aggiornamento.

Infatti, Vista la vicinanza con il Keynote 2016 di marzo, alcuni blog del settore hanno ipotizzato che il rilascio dell’aggiornamento avverrà proprio in prossimità di questo evento; sarà così?

 

  • Nessun Apple Watch 2, ma Watch OS 2.2

Nonostante la maggior parte degli utenti si aspettava che durante il Keynote 2016 di marzo la Apple avrebbe presentato l’Apple Watch 2, sembra che bisognerà aspettare ancora qualche mese per il lancio del nuovo orologio intelligente.

Infatti, la Apple ha di aspettare spinta dagli ottimi risultati di vendita che l’Apple Watch sta raggiungendo in questi ultimi mesi. Ma verranno presentati nuovi cinturini ed accostamenti di colore, come l’aggiunta di alcune versioni realizzate dal brand di lusso Hermès. Altre novità importanti potrebbero esserci sul fronte del sistema operativo; 9to5mac infatti ha dichiarato che in prossimità dell’evento Apple di marzo verrà rilasciato l’aggiornamento a Watch OS 2.2 che introdurrà nuove funzionalità. Quali? La più importante è quella per cui un iPhone si potrà connettere con più Apple Watch, mentre l’app Mappe verrà arricchita con nuove funzionalità.

iPad Air 3

Pubblicato sul web lo schema del prossimo iPad Air 3

Le foto pubblicate in rete da Engadget mostrano uno schema di quello che dovrebbe essere il prossimo iPad Air 3. Le immagini, non ufficiali, sono quelle utilizzate dalle società che producono custodie e ci permettono di farci un’idea delle nuove caratteristiche del dispositivo. Le dimensioni dovrebbero essere molto simili a quelle dell’attuale generazione di iPad Air, con uno spessore di 6,15 mm ed una larghezza di 169,6 mm. Sul lato posteriore sotto la fotocamera dovrebbe trovare spazio un piccolo flash LED, mentre sul lato si vedono 4 altoparlanti e un connettore, che potrebbe essere lo Smart Connector visto su iPad Pro e che permette di utilizzare accessori aggiuntivi quali ad esempio la Smart Keyboard. La nuova generazione di iPad dovrebbe essere presentata nel prossimo evento Apple tra circa un mese e mezzo, insieme al nuovo iPhone 5se, mentre il lancio sul mercato è previsto entro la prima metà dell’anno.

Siri

Siri: i trucchi da sapere per utilizzarla

L’ultimo keynote di Apple in cui Tim Cook ha presentato al mondo i nuovi iPhone 6s e 6s Plus aveva un titolo particolare: “Hey Siri, dacci un indizio”. L’indizio di Cupertino voleva spronare i curiosi a chiedere informazioni sui nuovi prodotti, ma in realtà nascondeva anche grosse novità per l’assistente virtuale stesso. Con il nuovo iOS 9 c’è stato il più grosso aggiornamento dai tempi dell’introduzione di Siri, che si è trasformata da semplice accesso vocale a Google in una vera e propria collaboratrice quotidiana, che cerca di predire i tuoi spostamenti, le app che vuoi aprire e i contatti che vuoi chiamare. Come ha riportato il sito Business Insider eccoalcuni trucchi da sapere per sfruttare Siri al massimo.

  • Imposta promemoria in base al luogo. Ma se non sappiamo l’ora esatta in cui potremo leggerlo, possiamo chiedere all’assistente della Mela di ricordarti di leggere le mail quando esci di casa oppure di rispondere al messaggio in ufficio. Sfruttando il Gps e la memoria dei tuoi indirizzi di riferimento, questa funzione è particolarmente utile.
  • Rimanda la lettura di un articolo. Che sia su Safari, Messaggi, Mail o Note, puoi farti ricordare da Siri di leggere quel contenuto più tardi.
  • Con l’iPhone 6S basta dire “Ehi Siri”. Con lo smartphone di ultimissima generazione si potrà attivare l’assistente digitale semplicemente dicendo “Ehi Siri”, anche se non è collegato alla corrente. Un miglioramento non da poco per velocizzare l’utilizzo.
  • Cerca le foto in base al mese o al luogo in cui sono state scattate. Invece di perdere tempo a scorrere le centinaia di foto sul rullino, puoi chiedere a Siri le foto che hai scattato in un certo posto o in un certo periodo. Ad esempio puoi dire “mostrami le foto che ho fatto a Milano”, oppure “mostrami le foto di aprile”. Un piccolo trucco per velocizzare la ricerca.
  • Suggerimenti per i locali nei dintorni. Sempre nella stessa schermata, quella a sinistra della Home, c’è la sezione “Vicino” per cercare un bar, un ristorante o una stazione di rifornimento nei paraggi. Il tutto accompagnato dalle recensioni di Yelp o di Tripadvisor.
  • Il convertitore multiuso. Puoi convertire euro in dollari, grammi in pound, pollici in centimetri e così via, senza dover aprire un browser o un’app esterna.
  • Proactive. La schermata a sinistra della Home ricorda da vicino Google Now, ma è ugualmente apprezzabile. È un ritorno molto gradito che ospita i suggerimenti sulle persone da chiamare o sulle app più utilizzate, in più mostra una schermata con le notizie in primo piano: in attesa dello sbarco di News in Italia, questa può essere un’ottima funzione per rimanere aggiornati.
  • Cambiare i comandi. Questo è un punto abbastanza delicato. Possiamo cambiare il modo di agire di Siri relativamente ad un comando nel seguente modo: pronunciamo il comando e successivamente tappiamo il pulsante del microfono e scegliamo “Change it” oppure “Cambia”.
  • Storico delle conversazioni con Siri. Con un semplice gesto di swipe down possiamo ritrovare tutti i comandi (e le risposte) che Siri ci ha fornito nel tempo.
  • Insegnare a Siri la corretta pronuncia di un nome. Quante volte ci è capitato di ascoltare il nostro nome “storpiato” da Siri? Per rimediare a questo spiacevole inconveniente, pronunciamo il seguente comando “Non è così che si pronuncia [nome]”. In questo modo Siri avvierà il processo di correzione.
  • Impostare un allarme o sveglia. Nel caso in cui volessimo impostare una sveglia tramite comando vocale, possiamo pronunciare “Imposta una sveglia alle 8” oppure “Svegliami alle 10”.
  • Inviare tweet o aggiornare il proprio stato su Facebook tramite Siri. Se abbiamo collegato i nostri account sui social network, possiamo twittare o pubblicare su Facebook tramite assistente vocale. Possiamo ad esempio pronunciare “Aggiorna Facebook [il nostro stato]” oppure “Invia tweet [il nostro messaggio]”. E’ anche in grado di comprendere gli hashtag secondo l’indicazione del punto 3. Quindi ad esempio se volessimo twittare sull’hashtag “calcio”, è sufficiente pronunciare “HASHTAG calcio”.
  • “Lanciare una moneta”. Se si è in dubbio in merito ad una decisione, lasciate che Siri scelga per voi. Basta pronunciare il comando “”Lancia una moneta” oppure “Testa o croce” e Siri “sceglierà” per voi.
  • Assegnare soprannomi o nomi a relazioni. Possiamo far capire a Siri quale contatto chiamare in caso di soprannome. Ad esempio pronunciando “Chiama mamma”, Siri ci chiedere a quale contatto associare tale comando. Oppure “Chiama capo”. Ovviamente una volta effettuata l’associazione Siri effettuerà la chiamata in modo automatico.
  • Cosa vola sulle nostre teste?! Sapete che Siri è in grado, in base alla nostra posizione geografica, di indicarci in tempo reale quali sono gli aerei che viaggiano sulle nostre teste?! Forse poco utile, ma sicuramente molto divertente.
  • Visualizzare le nozioni di base di Siri. Per visualizzare un elenco di alcuni dei più utili comandi di Siri, basta dire: “Cosa posso dire?”.

Insomma Siri  Siri può dirti l’indirizzo di un tuo contatto, un numero di telefono, la data di un compleanno, la classifica della serie A, che tempo fa, che ora è, è capace di registrare un appuntamento, di aprire un programma, di scrivere un messaggio, di telefonare a qualcuno e tantissime altre cose utili. E poi ci sono alcune domande da fare a Siri, meno utili forse, ma che susciteranno risposte spassosissime da parte sua, facendoti fare quattro risate con gli amici. Ne abbiamo trovate tante e le raccogliamo qui di seguito per te. Ma ce ne sono tantissime online (video su YouTube e persino gruppi su Facebook), con cui potrai sbizzarrirti!

  1. Toc toc…
  2. Ciao Siri!
  3. Chi sei?
  4. Quanti anni hai?
  5. Come sei fatta?
  6. Sei sexy!
  7. Chi è il tuo papà?
  8. Chi ti ha creato?
  9. Qual è il tuo colore preferito?
  10. Fammi divertire!
  11. Cantami una canzone. (chiedilo più volte)
  12. Raccontami una barzelletta! (chiedilo più volte)
  13. Raccontami una storia. (chiedilo più volte)
  14. Sono felice.
  15. Qual è il senso della vita?
  16. Portami in cielo.
  17. SuperCazzola prematurata con scappellamento a destra. (chiedilo più volte)
  18. Prestami dei soldi.
  19. Devo nascondere un cadavere.
  20. Grazie!
  21. Qual è il migliore sfondo per iPhone?
  22. Ho fame, Siri.
  23. Puoi farmi un caffè?
  24. Sei inutile.
  25. Chi è il più bello del reame?
  26. Qual è il miglior smartphone?
  27. Cosa pensi di Samsung?
  28. Tu mi ami?
  29. Vuoi essere la mia fidanzata?
  30. Vuoi sposarmi?
  31. Chiamami sua Maestà!
  32. Buonanotte!
  33. Stai zitta!
Restrizioni Apple Music Explicit

Ecco come attivare la riproduzione dei brani Explicit in Apple

Con gli ultimi aggiornamenti e soprattutto con il lancio di Apple Music, Apple ha attivato delle restrizioni sulla visione di video e soprattutto canzoni con contenuti “espliciti” o contrassegnati (le canzoni) con la dicitura “explicit“.
I brani EXPLICIT, contengono parole volgari che Apple censura perchè non adatte ad un pubblico di minori. Di Default, questo tipo di contenuti sono disattivati e pertanto con Apple Music risultano visibili ma non riproducibili.
 
Per attivare la possibilità di ascoltare tutti i brani, compresi quelli espliciti, vi basta eseguire queste operazioni:
 
1. Entrate in Impostazioni > Generali > Restrizioni
 
2. Inserite il codice di sicurezza per entrare ed Abilitate le restrizioni
 
3. Scorrete l’elenco fino ad individuare la voce “Musica e Podcast”.
 
4. Entrate ed attivate l’interruttore in corrispondenza di EXPLICIT.
iPhone 7 Concept

iPhone 7 più sottile e impermeabile?

L’iPhone 7 sarà impermeabile. E anche da 4 pollici

Il prossimo melafonino – secondo le ultime indiscrezioni in rete – potrebbe integrare nuove soluzioni di design e l’applicazione di recenti brevetti. Apple pensa anche a quegli utenti che non vogliono telefoni troppo grandi

NUOVA conferma riguardo al fatto che l’iPhone 7 sarà impermeabile. Qualche tempo fa questa possibilità era stata suggerita dalla società di analisi finanziarie TrendForce, e ora l’idea viene riproposta dal sito Digitimes – vicino alle aziende taiwanesi e cinesi. Si aggiunge anche un dettaglio che non era emerso in passato.

Digitimes, che a sua volta cita un’analisi di origine cinese, suggerisce che il 2016 sarà un anno molto positivo per la società Catcher Technologies, che appunto fornirà ad Apple il 30-35% degli chassis per nuovi iPhone. Le fonti rinnovano l’idea di un iPhone 7 impermeabile, e aggiungono che si userà un nuovo materiale con una migliore trasparenza RF.

Questo significa che potrebbero sparire le tradizionali “strisce” dalla scocca dell’iPhone, necessarie appunto per far passare i segnali radio – se il case fosse completamente in alluminio la ricezione sarebbe un problema. Per ottenere questo risultato Apple potrebbe usare un materiale non metallico brevettato qualche tempo fa: sembra alluminio ma garantisce il passaggio dei segnali radio.

Vale la pena ricordare che già l’iPhone 6s ha una notevole resistenza all’acqua grazie a uno chassis sigillato piuttosto bene, ma non è ufficialmente impermeabile. Con il prossimo modello, quindi, forse Apple sarà pronta a scrivere waterproof sul suo famoso smartphone – un dettaglio che potrebbe aiutare a contrastare previsioni di vendita non entusiasmanti per il 2016. Inoltre c’è anche un brevetto registrato da Apple che descrive proprio uno strumento per rendere lo smartphone resistente alle immersioni grazie a un brillante meccanismo che lo sigilla quando è necessario.

Per rendere l’iPhone del tutto impermeabile, poi, si è speculato in passato che Apple potrebbe eliminare del tutto la presa jack per le cuffie in favore di una porta Lightning “tuttofare”, e anche eliminare il tasto home per una versione touch integrata con tecnologia Synaptics.

Sempre a proposito di Apple, poi, negli ultimi giorni sono riemerse le voci riguardanti un nuovo modello da 4 pollici. Alcuni lo chiamano iPhone 7c, mentre altri preferiscono indicarlo come iPhone 6c. Qualsiasi sia il nome, la produzione del nuovo modello, stando alle fonti, comincerà già a gennaio 2016.

Con una batteria da 1.642 mAh, questo dispositivo dovrebbe sostituire l’iPhone 5S come modello più economico e più piccolo del catalogo Apple – andando incontro a quelle persone che preferiscono un telefono di piccole dimensioni. Apple potrebbe presentarlo ufficialmente già ad aprile 2016.