Cerchi un aspirapolvere wireless e sei indeciso tra una scopa senza filo e un robot? Scopri con noi pregi e difetti di entrambi i prodotti!

In questi ultimi anni è aumentata sempre di più la richiesta di aspirapolvere senza fili ed in particolare è aumentata la richiesta di robot e di scope ricaricabili. Entrambi gli elettrodomestici sono molto comodi, ma quali sono le differenze?

Ti abbiamo già parlato in un altro articolo degli aspirapolvere classici, cioè i classici aspirapolvere a traino e la scopa elettrica. Questi prodotti però, seppure ancora molto diffusi e venduti, presentano un problema: il filo di alimentazione. Sicuramente sarà capitato anche a te di non riuscire ad arrivare a pulire qualche punto della casa perché era finito il cavo e quindi hai dovuto spostare la spina in un’altra presa, o ancora di inciampare sul cavo piuttosto che questo si incastrasse da qualche parte. Per questi e tanti altri motivi quindi da qualche anno si sono iniziati a diffondere dei prodotti che hanno una batteria ricaricabile: le scope elettriche ed i robot.

Scopa ricaricabile

Il primo prodotto che ti presentiamo è la scopa senza filo. La prima cosa che ci teniamo a precisare è che questa tipologia di elettrodomestico è adatto per la pulizia di ambienti medio-piccoli, e non sono consigliabili per grandi ambienti. Questo perché il loro principale limite è la durata. In commercio è possibile trovare modelli con una autonomia che può arrivare fino a 60 minuti, ma come ricordiamo ai nostri clienti in negozio l’autonomia, come per gli smartphone, va presa come indicativa. Se il prodotto infatti viene usata alla massima potenza, questa diminuisce. Ma se l’autonomia è un punto debole, il fatto di potersi spostare liberamente e di poterlo utilizzare in ambienti dove non sia presente una presa elettrica è sicuramente il suo punto di forza. È consigliabile però predisporre una “zona di ricarica”, un punto dove sia possibile cioè posizionare la nostra scopa per ricaricare le batterie. Molti modelli in dotazione per questo motivo forniscono delle apposite staffe, che vanno fissate a muro o ad un armadio, dove poter agganciare il nostro aspirapolvere quando è in carica. Questo ci offre il vantaggio di poterlo riporre facilmente e di averlo già pronto all’uso.

Solitamente le scope ricaricabili più diffuse sono quelle con tecnologia “ciclonica”. Questa tecnologia consente una efficace separazione della polvere dall’aria, senza una perdita di potenza tra le ricariche. Esistono due tipologie di aspirapolvere ciclonico: mono-ciclonico, in grado di separare fino al 75% della polvere dall’aria, e multi-ciclonico, in grado di separare fino al 95% delle particelle di polvere.

Quando in negozio presentiamo i vari prodotti che sono attualmente presenti in commercio ci teniamo ad evidenziare anche queste caratteristiche:

Potenza aspirante. Per sostituire il nostro vecchio aspirapolvere a filo è consigliabile che il prodotto ricaricabile che andremo a scegliere abbia una buona capacità aspirante.

Praticità ed ergonomia. Dobbiamo poter sostenere il nostro aspirapolvere wireless a mano libera, e devi pensare che potrai trovarti ad usarlo anche per decine di minuti consecutivamente. Solitamente quindi il nostro consiglio è di scegliere modelli che abbiano una impugnatura pratica e comoda, che ci consenta di impugnarlo senza fatica. Sui modelli di fascia più alta solitamente è presente un inserto in gomma o comunque in un materiale morbido, che consente una presa facile e smorza le vibrazioni, riducendo così l’affaticamento.

Peso. Anche questa è una caratteristica molto importante ed è data dai materiali con cui è realizzato il prodotto. La maggior parte di questi elettrodomestici sono realizzati con materiali termoplastici tecnici, resistenti e leggeri. In sostanza l’aspirapolvere deve poter essere leggero e robusto al tempo stesso. I modelli top di gamma hanno un peso massimo di 3 kg, scendendo nei modelli inferiori solitamente il peso aumenta.

Filtro. Considera anche il filtro HEPA. Questo è un particolare sistema di filtraggio, estremamente efficace verso polline e acari, quindi è particolarmente adatto peri soggetti che soffrano di asma o allergie.

Aspirapolvere robot

La seconda tipologia di aspirapolvere senza fili, e che probabilmente si diffonderà sempre più in futuro, è l’aspirapolvere robot. Se per la scopa ricaricabile abbiamo la necessità di trovare un posto dove poterla ricaricare, con l’aspirapolvere robot dobbiamo predisporre una nicchia dove questo potrà andare autonomamente a ricaricarsi una volta terminata la pulizia. Sono prodotti estremamente avanzati, dotati di numerosi sensori (ad esempio del vuoto, dello sporco, di prossimità, di barriere virtuali e tanti altri) in grado di “imitare” il nostro comportamento e fare sì che non combinino disastri. Questi sono quindi in grado, utilizzando anche algoritmi complessi, di “studiare” e mappare il tuo ambiente ed analizzare il tipo di sporco da pulire. In questo modo deciderà se effettuare una singola passata od effettuare più passaggi per poter pulire il tuo pavimento.

Il suo principale vantaggio quindi è che lavora anche in nostra assenza, in maniera autonoma. Quindi sarà sufficiente programmarlo in modo che possa partire in uno o più momenti specifici della giornata, magari quando sei fuori a lavorare, per tornare a casa e trovare tutto pulito. Inoltre se dobbiamo raggiungere punti particolarmente difficili o degli angoli, molti robot hanno in dotazione una pratica spazzola laterale che sporge circa di 4/5 centimetri. Questa sposta lo sporco verso il centro del nostro robot che consente così di poter essere aspirato senza alcun problema.

Il nostro consiglio è di preferire modelli che abbiano il sistema a due spazzole. In questi robot le due spazzole hanno una rotazione ad alta velocità, così facendo riescono a sollevare lo sporco e a farlo aspirare dal passaggio forzato d’aria creato dal motore, garantendo una pulizia più profonda.

Ci teniamo a ricordare che solitamente i robot hanno una potenza aspirante inferiore alle scope senza fili, pertanto per una migliore pulizia è necessario che faccia più passaggi nello stesso punto.

Nonostante i grandi passi che hanno fatto questi prodotti però ancora purtroppo sarà necessario, per ottenere una pulizia accurata, utilizzare ogni tanto l’aspirapolvere.

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